UniCredit dà la possibilità ai propri clienti tra gli oltre 400 lavoratori dello stabilimento ex Embraco di Riva di Chieri in provincia di Torino, che stanno vivendo un periodo di difficoltà per il ritardo nell’avvio del piano di reindustrializzazione, di sospendere pagamento delle rate dei mutui e dei prestiti per un periodo di 12 mesi.
La domanda di sospensione andrà presentata dai dipendenti interessati presso la propria filiale UniCredit. Il Gruppo ha voluto mettere in atto questo intervento a sostegno dei lavoratori e delle loro famiglie.
Tutte le filiali UniCredit del territorio sono operative per dare le informazioni sulle procedure necessarie per l’ottenimento della sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei prestiti per un periodo di 12 mesi e per ulteriori informazioni.
Intanto in data odierna, 7 febbraio 2020, presso la S.E.P. s.r.l. con sede in Avigliana, si è tenuto un incontro tra il Dott. Molino e il Sig. Roberto Brognano, componente della segreteria UGLM Torino, al quale hanno partecipato alcuni lavoratori della Ventures s.r.l.
Questo incontro, voluto espressamente dalla segreteria UGLM per avere delucidazioni riguardanti alcune anomalie riscontrate nei mesi precedenti, ha chiarito e avuto conferma della massima disponibilità di S.E.P. s.r.l. ad ottemperare agli obblighi concernenti i cedolini/buste paga dei lavoratori ed i moduli SR41, da inviare all'INPS per l’erogazione della cassa integrazione. Si è avuta conferma ufficiale dal Dott. Molino, che entro la data odierna saranno emessi i cedolini del mese di gennaio 2020 e saranno inviati i moduli SR41 all'INPS.
Nel cassetto online di ogni singolo dipendente, ci sarà, in aggiunta a quanto sopra menzionato, un comunicato di S.E.P. s.r.l. per chiarire alcuni aspetti tecnici che potrebbero risultare poco comprensibili. La segreteria UGLM Torino ringrazia il Dott. Molino e S.E.P. s.r.l. per il supporto e la responsabilità sociale avuta, nei confronti dei dipendenti e monitorerà continuamente, l’ottemperanza agli obblighi dovuti al fine di tutelare tutti i lavoratori.