Eventi - 17 febbraio 2020, 11:29

“Pensavano di averci seppellito ma non sapevano che noi eravamo semi”

"Mexico 1846", secondo romanzo storico di Daniele Cardetta, sarà presentato il 24 febbraio alla Feltrinelli del Lingotto

“Pensavano di averci seppellito ma non sapevano che noi eravamo semi”

“Pensavano di averci seppellito ma non sapevano che noi eravamo semi” è il secondo romanzo storico di Daniele Cardetta.

Il suo primo lavoro era stato “The Black Star”, un romanzo ambientato nel Settecento che parlava di schiavi e di pirateria. In “Mexico 1846” la scena si sposta nel Messico del XIX secolo ai tempi della guerra tra Messico e Stati Uniti. Dopo essersi cimentato consuccesso nel genere fantasy nella sua trilogia La città ribelle, l’autore si immerge nel genere storico con un approccio innovativo.

Oltre a una ricostruzione storica minuziosa, il lettore rimarrà colpito anche dal ritmo adrenalinico della narrazione. Sfogliare le pagine di “Mexico 1846” è un po' come assaporare scenari che ricordano da vicino gli spaghetti Western di Sergio Leone, ma l’autore non cade mai nel banale riuscendo valorizzare eventi storici e contesti forse un po' troppo trascurati. La narrazione, a più voci, inizia nel Messico del 1846 e continua negli Stati Uniti arrivando fino alla vigilia della Guerra Civile americana. I protagonisti del romanzo sono guerrilleros pronti a tutto, cacciatori di taglie spietati, indiani indomiti e impresari senza scrupoli che mostrano già in loro i semi del futuro degli Stati Uniti.

Proprio questa attenta documentazione storica e la decisione di affrontare temi che raccontano di un passato con il sapore dell’attualità sono i punti di forza di questo romanzo, consigliato a giovani e adulti, non solo per intrattenere ma anche per far riflettere il lettore attento riguardo le tematiche sociali di oggi.

Daniele Cardetta è nato a Torino nel 1983. Dopo aver conseguito la laurea in Storia Contemporanea si è dedicato al giornalismo e alla scrittura creativa. Nel 2012 ha pubblicato il suo primo romanzo La Rivincita di Zord, prima parte della trilogia de La città ribelle, conclusasi con l’uscita de I fiori della battaglia nel 2013 e La giustizia della spada nel 2015, tutti editi da NettunoLab. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo storico, “The Black Star” con Meligrana editore.

Grande appassionato di storia e cultura, l’autore cerca con le sue opere di affrontare temi variegati ma sempre attuali offrendo un contenuto e una narrazione diversi dal solito.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU