Economia e lavoro - 10 marzo 2020, 17:33

I sindacati: "Pronti a vigilare sul rispetto dei canoni di sicurezza nei negozi alimentari della grande distribuzione"

Lettera unitaria di CGIL, CISL e UIL per chiedere il rispetto di norme e direttive finalizzate a proteggere lavoratori e clienti

I sindacati: "Pronti a vigilare sul rispetto dei canoni di sicurezza nei negozi alimentari della grande distribuzione"

 

"L'emergenza aperta nel nostro paese dal diffondersi del contagio da COVID19 richiama tutti noi a una responsabilità comune e a uno straordinario impegno alla tutela della salute pubblica e allo stesso tempo alla protezione delle lavoratrici, dei lavoratori e delle imprese". Lo denunciano Fabio Favola (Segretario Generale Piemonte Filcams Cgil), Cristiano Montagnini (Segretario Generale Piemonte Fisascat Cisl) e Giannantonio Pezzotta (Segretario Generale Piemonte Uiltucs Uil).

"Le misure straordinarie adottate dal Governo con i recenti decreti e per ultimo il DPCM del 9 marzo 2020 ci impongono rigore e obblighi in merito al rispetto di tutte le misure atte a proteggere la cittadinanza e le persone che lavorano con prescrizioni rigide e obbligatorie".

"Nell'attività che le vostre aziende gestiscono - continuano i sindacalisti - sono in particolare imposte misure restrittive in materia di controllo e limitazione dei flussi e dei contingenti di clientela che affluiscono nei punti vendita al fine di evitare assembramenti e il vincolo del rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, il tutto per salvaguardare sia i clienti che i lavoratori e ridurre quanto più possibile il rischio di contagio. In questi giorni ci giungono segnalazioni da più territori che in molte realtà queste prescrizioni non vengono rispettate e che questi negligenti comportamenti oltre a non ottemperare a quanto disposto da norma di legge, mettono a serio e colpevole rischio tutte le persone, lavoratrici e lavoratori compresi".

"Vi richiamiamo pertanto a voler verificare in tutte le realtà da voi gestite il rigoroso rispetto di quanto disposto dal citato DPCM e nel caso di voler emanare direttive precise e di predisporre tutti gli interventi utili alla piena e responsabile tutela di tutta la cittadinanza e delle maestranze. Le organizzazioni sindacali, in una reciproca e responsabile collaborazione, oltre all'azione di sensibilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori ad assumere comportamenti virtuosi e rispettosi delle norme, monitoreranno tutte le realtà aziendali presenti sul territorio piemontese e qualora si verificassero situazioni di rischio e inadempienze degli obblighi in capo al datore di lavoro provvederanno a segnalare alle autorità competenti".

"Certi che vogliate apprezzare l'impegno e il contributo che tutti noi possiamo offrire per affrontare questa gravissima emergenza che coinvolge il paese, inviamo cordiali saluti".

 

redazione

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