"Fateci costruire attrezzatura sanitaria". Mascherine, macchinari. Tutto ciò che può essere utile in un momento difficile come questo. E' l'appello che gli oltre 400 lavoratori ex Embraco hanno lanciato a Governo e Regione, oltre che ai vertici di Ventures e Whirlpool, con una lettera spedita nelle scorse ore, in piena emergenza da contagio di Coronavirus.
"Una questione che ci tocca sia come Cittadini che come Lavoratori - si legge nella missiva -. Solidarietà e Responsabilità sono termini che usiamo spesso in questi giorni e allora noi vorremmo per quanto nelle nostre possibilità metterli in pratica; come ben sapete la Ventures ha a disposizione un grande capannone totalmente vuoto e la disponibilità di 400 persone a lavorare da subito, per questo ci rendiamo disponibili a produrre qualsiasi attrezzatura sanitaria serva in questo momento di crisi".
"Il forte senso civico e di responsabilità che sentiamo in questi giorni ci aiuteranno ad affrontare le nuove produzioni che considererete necessarie - scrivono ancora i lavoratori, che tra pochi mesi potrebbero verder scadere gli ammortizzatori sociali, ma che non si sono mai arresi in tutti questi anni -. Pensiamo che se lavoraste tutti in sinergia, Ministero dello Sviluppo economico, Regione Piemonte, Whirlpool e Ventures, potreste vagliare la fattibilità di questo nostro pensiero, trovando la produzione che al momento serve di più alla nostra amata Nazione. In caso contrario continueremo singolarmente a dare una mano alla nostra comunità, sperando che questo momento finisca presto e che si possa finalmente dire "è andato tutto bene".