L’emergenza Covid 19 impone nuove pianificazioni e differente programmazione anche alle attività estrattive nella Regione Piemonte, che arrivano sui tavoli della Terza commissione di Palazzo Lascaris, presieduta dal canavesano Claudio Leone.
“I titolari di autorizzazione di cave e miniere - ha spiegato il Presidente leghista Leone – potranno differire, per l’anno 2020, gli adempimenti relativi all’onere per il diritto di escavazione. La Giunta ha recepito le istanze del territorio esprimendosi a maggioranza affinché l’intero settore, inattivo per via dell’emergenza, possa presentare la dichiarazione di quantificazione dei volumi estratti nell’anno precedente e versare la prima scadenza dell’onere il 30 settembre”.
“Anche le attività estrattive del Canavese - afferma il Consigliere Leone in una nota - loro malgrado inattive da settimane a causa della situazione pandemica, necessitavano di una dilazione temporale che permettesse di poter gestire questa situazione straordinaria con la dovuta razionalità e calma. Diamo, grazie al nostro approccio di grande attenzione al territorio, un po’ di tregua a un settore importante per la Regione e per il nostro Canavese".