Viabilità e trasporti - 08 maggio 2020, 20:00

Torino, i due viaggi sui bus Gtt: vuoti quelli meno usati, linee più importanti prese d’assalto [FOTO e VIDEO]

A partire da domani verranno effettuati interventi specifici sulla linea 4, ma anche nella 2 rispettare le distanze è un miraggio. Gtt: “Facciamo ogni sforzo per fornire ai torinesi un mezzo di trasporto sicuro”

Torino, i due viaggi sui bus Gtt: vuoti quelli meno usati, linee più importanti prese d’assalto [FOTO e VIDEO]

E’ un’esperienza a due facce quella vissuta sui mezzi pubblici di Gtt nella prima settimana lavorativa di Fase 2, a Torino. Se la metropolitana e la maggior parte delle linee sono spesso semi vuote, con tanti posti a sedere liberi e ampie distanze tra i passeggeri, sulle linee più battute come il 4 e il 2 regna invece il caos e mantenere una qualsiasi forma di distanziamento sociale appare impossibile.

Il quadro generale delinea carichi medi di circa il 20%, in crescita questa settimana rispetto a quella precedente di circa il 10%. Per quanto riguarda la metropolitana l'afflusso medio si attesta intorno al 15%, raddoppiato rispetto alla settimana pre lockdown con circa 20.000 passeggeri al giorno. In questo caso rispettare le distanze è possibilissimo, anche grazie alle misure messe in campo da Gtt (posti non disponibili, igienizzanti, mascherine).

 

 

Diversa è invece l’esperienza su bus e tram come il 2 o il 4, soprattutto nelle ore di punta. E’ su questi mezzi che si entra in una dimensione diversa, dove le persone rispettano si i posti a sedere vuoti, ma si ammassano in piedi e la tensione è alle stelle. “Da qui non salite” intima un passeggero a un altro in attesa di salire sul 2 aspettato per oltre venti minuti e quindi stra colmo. C’è chi spinge, chi prova a salire lo stesso e il risultato è sotto gli occhi di tutti: il lungo bus è pieno e l’assembramento è evidente. Impossibile mantenere le distanze, sebbene tutti abbiano la mascherina.

Ecco perché, dopo una settimana di monitoraggio, l’azienda di trasporto pubblico torinese ha disposto 10 bus con conducente a disposizione per intervenire immediatamente in caso di affollamento sui mezzi: spetterà all’autista, in caso di necessità, avvertire la centrale per richiedere l’intervento delle forze dell’ordine in caso di problemi di ordine pubblico. Al fine di evitare affollamenti inoltre, 150 addetti Gtt presidieranno le fermate più frequentate.

Sulla linea 4, a partire d domani, anche il sabato, la frequenza sarà di 6,5 minuti, molto vicina a quella dei giorni feriali (lo scorso sabato era di 12 minuti). Sarà inoltre in funzione una navetta di collegamento da piazza della Repubblica all’ospedale San Giovanni Bosco con 4 bus snodati da 18 metri sulla stessa tratta del tram. L’insieme delle due linee porterà la frequenza di passaggio a circa 4 minuti e mezzo

"Dopo la prima settimana di parziale uscita dal lockdown emerge un servizio caratterizzato da mezzi puliti, regolari, sicuramente adeguati ai livelli della domanda in questo momento. Stiamo facendo tutti gli sforzi possibili per fornire ai torinesi non solo un mezzo di trasporto, ma una modalità di spostamento valida e un’esperienza di viaggio confortevole e sicura, come testimonia l’installazione anche del dispenser con il gel igienizzante" dichiara Giovanni Foti, amministratore delegato di Gtt.

Andrea Parisotto

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