Eventi - 23 giugno 2020, 10:15

Il "nemico" non è ancora sconfitto, ma i Castelli riaprono ai visitatori puntando sulla sicurezza

Coinvolti i territori e le residenze nobiliari di Canavese, Pinerolese, Valle di Susa e la collina di Torino: si parte il 28 giugno

Il "nemico" non è ancora sconfitto, ma i Castelli riaprono ai visitatori puntando sulla sicurezza

Sono molteplici i castelli e le dimore storiche presenti sul territorio della provincia di Torino. Luoghi spesso poco conosciuti che conservano un fascino antico, legato a storie, intrighi e passioni e oggi più che mai adatti alla ripartenza. In base alle tendenze attuali, infatti, domina il turismo di prossimità privilegiando gli spostamenti con mezzi propri e scegliendo formule di intrattenimento nel tempo libero all’aria aperta, in luoghi non affollati e spazi incontaminati.

Al via quindi l’VIII edizione dell’iniziativa “Castelli e dimore in provincia di Torino” realizzata dall'ATL Turismo Torino e Provincia con l’obiettivo di promuovere il patrimonio storico-culturale rappresentato dai castelli e dimore storiche del territorio della Città Metropolitana di Torino con la collaborazione dei proprietari dei castelli, dei Comuni coinvolti e, per il Pinerolese, dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.

Si parte domenica 28 giugno - nel rispetto delle misure previste dal Decreto del Presidente della Giunta Regionale relativo alle riaperture del Piemonte – e si prosegue domenica 26 luglio, domenica 30 agosto e domenica 27 settembre.

I castelli e le dimore storiche coinvolte sono:

Canavese

Castello e Parco di Masino

Palazzo D'Oria a Ciriè

Castello di Foglizzo

Castello dei Conti Frola di Montanaro

Pinerolese

Castello di Osasco

Castello di Piobesi

Casa Lajolo a Piossasco

Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo

Palazzotto Juva a Volvera

COLLINA TORINESE

Giardino delle Erbe Aromatiche di Casa Zuccala a Marentino

Castello di Pralormo

Valle di Susa

Torre e Ricetto di San Mauro di Almese

Castello e Borgo Medievale di Avigliana

Castello Contessa Adelaide di Susa

Per visitare i castelli e le dimore storiche è obbligatorio l’uso della mascherina, tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene (la dimora ospitante mette a disposizione idonei mezzi detergenti all’ingresso oppure presso i servizi igienici) e osservare le distanze interpersonali di almeno 1 metro, in particolare negli spazi chiusi.

La prenotazione è obbligatoria via telefono o via mail ai recapiti indicati sulle pagine web e social dei singoli aderenti al fine di garantire piccoli gruppi di visita contingentati a cadenza oraria.

Sarà responsabilità del castello e della dimora storica organizzare l’ingresso contingentato, prevedere un percorso monodirezionale, contrastare il rischio di prossimità tra persone, impedire l’aggregazione negli spazi all’aperto nel rispetto della normativa vigente.


L’ingresso ad alcune dimore storiche è a pagamento, è previsto il biglietto ridotto per i possessori di Torino+Piemonte Card.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU