Ice on Fire, il docu-film prodotto e narrato dall’attore Premio Oscar Leonardo Di Caprio, iè il primo appuntamento della programmazione cinematografica di “We are Open. A cena con musica e cinema”, dalle ore 21.30 di oggi, giovedì 9 luglio, all'Open Factory di Nichelino, dopo il rinvio causa maltempo di venerdì scorso.
Tema centrale è il cambiamento climatico e il suo stretto legame con l’inquinamento, in una visione però ottimistica e aperta a potenziali soluzioni. Il documentario, girato in nove paesi in tutto il mondo, vede gli interventi di visionari e scienziati, giovani e anziani, che stanno lavorando per mitigare i cambiamenti climatici e minimizzare gli eventi legati al clima, nonostante il pianeta sia sottoposto ad un rapido e crescente riscaldamento. Ice on Fire, in particolare, si concentra sulle molteplici soluzioni per rallentare la crescente crisi ambientale sottolineando la necessità di un approccio immediato e duplice: da un lato occorre ridurre le emissioni di anidride carbonica attraverso fonti di energia rinnovabili e non e dall’altro attuare misure di prelievo, concentrandosi sui metodi di abbattimento del livello di anidride carbonica nell’atmosfera, compresi gli allevamenti marittimi, le fattorie urbane e il biochar.
Mentre gran parte dell’attenzione politica ed economica si focalizza sul settore energetico, il film sottolinea che l’estrazione di CO2 dall’atmosfera e dagli oceani è forse la migliore speranza per mitigare il cambiamento climatico. I luoghi simbolo in cui la produzione ha fatto tappa solo la Usal Redwood Forrest Foundation, nel nord della California, la fattoria urbana di Ron Finley a Los Angeles, la Thimble Island Ocean Farm, al largo delle coste del Connecticut, e Zurigo.
Il documentario, diretto da Leila Conners, è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes 2019 e vanta il contributo speciale di Leonardo Di Caprio che, oltre ad essere uno dei produttori, presta la voce alla narrazione nella versione originale. Non è la prima volta che l’attore hollywoodiano si schiera a favore dell’ambiente: nel 2017 aveva collaborato a “The 11th Hour” e nel 2016 aveva partecipato al docu-film “Before The Flood” di Fisher Stevens.
L’ingresso è libero. La prenotazione tavolo con cena è obbligatoria.
“WE ARE OPEN. A cena con musica e cinema” è un viaggio nella musica: dalla scena indipendente italiana ai film dalla forte impronta musicale, da ascoltare e guardare comodamente seduti a tavola. Senza poltrone da cinema e posti in piedi, l’Open Factory si trasforma dal 27 giugno al 7 agosto in un ristorante all’aperto con tavoli e sedie a posti limitati, un grande schermo per le proiezioni del venerdì e un palcoscenico per le esibizioni live del sabato.
“WE ARE OPEN” è una rassegna che unisce il cinema ai concerti dal vivo, in un percorso che vuole mostrare in un modo inedito l’impatto della musica sulla società e sulle vite degli artisti.