Attualità - 20 luglio 2020, 10:00

Juve, contro Lazio l'ultimo ostacolo verso lo scudetto

Sarri invita i suoi a non fidarsi: "Nella partita singola la squadra di Inzaghi può ritrovarsi". Bentancur, De Ligt e Bonucci i dubbi della vigilia

Juve, contro Lazio l'ultimo ostacolo verso lo scudetto

Fino ad un paio di settimane fa sarebbe stata la notte dello scudetto, vista la ridotta distanza in classifica. Adesso per la Juve quello contro la Lazio è l'ultimo ostacolo sulla strada che porta al nono scudetto di fila.

Se i bianconeri hanno notevolmente rallentato, con due soli punti (e 9 gol subiti) nelle ultime tre giornate, i loro avversari si sono letteralmente sciolti, avendo fatto la miseria di un punto in quattro partite. Non vincono dalla trasferta di Torino contro i granata del 30 giugno, eppure Maurizio Sarri ha invitato tutti a mantenere alta la concentrazione: "La Lazio ha fatto una grande stagione, si è dimostrata una grande squadra: ha attraversato un momento meno positivo, ma in gara singola si può ritrovare".

Sarà una sfida difficile contro una formazione con la quale abbiamo sempre faticato", ha aggiunto l'allenatore bianconero, che ancora ricorda il doppio 3-1 subito a dicembre, prima in campionato e poi nella sfida di Supercoppa. "E noi - ha aggiunto - dobbiamo ritrovare solidità difensiva: non è importante chi gioca davanti, ma il lavoro che si fa". Insomma, guai a pensare che sia un problema di reparto, è tutta la Juve ad essere calata, così si spiegano le tante, troppe reti subite di recente.

E se da Roma Simone Inzaghi ha ammesso che sperava di arrivare a queesto appuntamento 'molto più vicino in classifica', visto che al momento dello stop del campionato la Lazio era a -1 dalla vetta, Sarri non vuole parlare di strada in discesa verso lo scudetto. E, a chi ne mette in dubbio la permanenza sulla panchina bianconera, si è limitato a dire: "Io voglio andare avanti con la Juve. Al Chelsea la situazione era diversa, mi piaceva la Premier League, ma il desiderio di tornare in Italia è sempre stato dentro di me".

Insomma, se dipendesse da lui sarà alla guida di Ronaldo e compagni anche da settembre, quando ripartirà la nuova stagione, ma prima c'è da portare alla fine questa e, soprattutto, da portare a casa qualche trofeo. Con la Juve ancora a secco, dopo le sconfitte in Supercoppa e Coppa Italia. Per il confronto di questa sera sono ancora in dubbio Bentancur, De Ligt e Bonucci: i tre hanno svolto un lavoro differenziato in questi giorni e una decisione verrà presa solo all'ultimo.

"Cerchiamo di aggregarli insieme al resto del gruppo, Chiellini è più indietro ed è quello che ha bisogno di più tempo", ha spiegato Sarri. "In ogni caso, abbiamo pronte soluzioni alternative". Davanti, se c'è il dubbio su chi sarà il terzo uomo del tridente offensivo, le certezze si chiamano CR7 e Dybala. A loro si chiedono i gol per interrompere il tabù Lazio e blindare lo scudetto.

Massimo De Marzi

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