Un unico punto d’accesso digitale alla totalità di informazioni e servizi del sistema bibliotecario. È finalmente online da oggi il nuovo sito delle Biblioteche civiche torinesi (bct.comune.torino.it), che permette di racchiudere in modo funzionale e intuitivo non solo il catalogo online del materiale bibliografico, ma anche tutte le notizie in merito ad attività e progetti dislocati nelle varie sedi del capoluogo.
Il portale si configura di fatto come la tappa conclusiva del progetto Ripensare le Biblioteche civiche torinesi, avviato nel 2019 in occasione del 150° Anniversario della fondazione della Biblioteca Civica Centrale e sostenuto da Intesa Sanpaolo.
“E' un momento importante - ha sottolineato l’assessora alla cultura Francesca Leon -. Questo lungo percorso ci ha portato a rinnovare l’identità e la comunicazione delle nostre biblioteche, costruendo un unico luogo virtuale informativo per il pubblico”.
"Il sito - ha continuato - è progettato in modo da essere orientato al servizio per l'utente, rendendo semplice l’accesso al patrimonio e alla conoscenza delle centinaia di attività che vengono organizzate tutti i giorni nelle nostre sedi. Abbiamo infatti scelto di aggregare i contenuti a seconda dei diversi target di contenuto per sistematizzare le informazioni. Ora la complessità del materiale presente si è ricondotta a una linearità di presentazione".
La realizzazione del nuovo sito - per un investimento di circa 70 mila euro - ha inoltre consentito un’importante opera di aggregazione e riorganizzazione di dati, informazioni e servizi, segnando una svolta comunicativa, tecnologica e funzionale.
Come ha riferito il coordinatore delle automazioni e della biblioteca digitala Luca Vittonetto, "il lavoro svolto ha determinato anche una riorganizzazione interna di tutti gli operatori. Si è infatti costituita una redazione che sarà col tempo allargata a tutti i colleghi per gestire le informazioni utili al pubblico, riducendo così il più possibile il numero di passaggi a favore di un maggiore coordinamento".
Il progetto è stato affidato al CSI Piemonte che ha operato coordinandosi con un gruppo di lavoro interno alle Biblioteche civiche torinesi incaricato di indicare le linee di indirizzo. Un percorso che ha coinvolto alcuni lettori, soprattutto giovani (attraverso specifici momenti di confronto attivati secondo le collaudate metodologie del design thinking e dello user centered design), esperti del settore e consulenti di MeltingPro (nell’ambito delle attività previste dal progetto TOP Library - sostenuto dalla Compagnia di San Paolo - finalizzato a rafforzare le competenze dei bibliotecari).
"Siamo molto soddisfatti di questo progetto – ha dichiarato Franco Gola, responsabile PA digitale CSI Piemonte -. Abbiamo lavorato direttamente con le persone, concentrandoci sui loro bisogni, condividendo le loro esigenze e ciò che si aspettavano dal nuovo sito. Il risultato è un servizio innovativo, ricco di contenuti, ma facile da usare; uno strumento che avvicinerà ancora di più le persone allo straordinario patrimonio culturale custodito nelle nostre biblioteche".
Al modello progettuale si è affiancata un'analisi dei siti web delle più importanti biblioteche pubbliche internazionali (soprattutto di area angloamericana e nordeuropea, come Seattle, Los Angeles e Pittsburgh), che ha consentito di individuare alcuni esempi di eccellenza da cui trarre ispirazione sia per le caratteristiche di innovazione, sia per le soluzioni di risposta ai bisogni del pubblico, utili al superamento delle criticità pregresse e all'integrazione delle diverse piattaforme tecnologiche attraverso cui le Biblioteche civiche torinesi offrono contenuti e servizi (catalogo online, biblioteca digitale MLOL, social).
Tra le funzionalità inserite nel portale delle BCT, anche gli approfondimenti storici sulle singole sedi o di personaggi che hanno segnato il panorama culturale e sociale di Torino; focus sui gruppi di lettura, l'offerta didattica e l'accessibiità per i diversamente abili; il calendario di mostre, eventi, dibattiti e concerti.
"Abbiamo voluto mettere online, in bella evidente, anche la mission delle nostre biblioteche - ha infine ricordato Cecilia Cognigni, coordinatrice della Commissione nazionale Biblioteche pubbliche dell'AIB-: luoghi essenziali per la comunità, un patrimonio condiviso di saperi, occasioni di crescita, conoscenza, informazione e svago per tutti. Un ponte fra culture e generazioni per valorizzare il passato, vivere il presente e costruire insieme futuri possibili".