Tre iniziative per prendersi cura dell’area di Torre Pellice più popolare e in particolare dei bambini che ci vivono. All’interno del progetto We.Ca.Re: strategia regionale per stimolare la collaborazione tra servizi, amministrazioni e cittadini, al fine di costruire reti di sostegno reciproco, la cooperativa La Tarta volante propone delle attività per bambini e famiglie che vivono nel quartiere San Ciò e che si svolgeranno nel prato adiacente al parco giochi di via Generale Rivoir. Si parte venerdì 31 luglio alle 17 con “We.Ca.Re Tante lingue in tanti libri”: letture di racconti in italiano, francese e arabo per offrire a tutte le famiglie del quartiere, indipendentemente dalla provenienza, un’occasione di incontro. L’invito a partecipare è rivolto a tutti i torresi: «Lo scopo infatti è proprio quello di integrare le diverse realtà del paese» chiarisce Chiara Badino che assieme a Cristina Guiot è la social coach del progetto.
«Nel mese di gennaio abbiamo fatto una ricognizione del territorio che comprendeva anche una passeggiata nel paese assieme ai mediatori, le figure formate apposta per creare una rete di sostegno, e al Grubbo Abele che si è occupato della loro formazione. È emersa una Torre Pellice con due facce – racconta –: quella più curata e ricca del centro e quella di San Ciò che a tratti appare trascurata. Abbiamo deciso quindi di concentrare lì gli interventi».
Gli appuntamenti continueranno venerdì 28 agosto alle 17 con “We.Ca.Re Giochi e colori”: una mostra di disegni dei bambini e un pomeriggio di giochi e venerdì 11 settembre, alle 17,30, con “We.Ca.Re in festa” con balli africani e pic nic. «Tutte queste iniziative sono possibili grazie al contributo dei mediatori che stanno lavorando con noi e degli assistenti sociali Massimiliana Peis e Tiziana Piras» sottolinea Badino.