Ieri mattina si è svolta una manifestazione di protesta da parte di alcuni lavoratori del Caat, che sono stati poi ricevuti in Prefettura, che hanno denunciato condizioni di lavoro e contrattuali non più accettabili.
Questa la replica da parte del Presidente del CAAT Marco Lazzarino: "I lavoratori che hanno manifestato non sono alle dipendenze del CAAT. Si tratta bensì di lavoratori di cooperative le quali svolgevano attività di facchinaggio all'interno del CAAT. Ritengo importante precisare, onde evitare equivoci, che i lavoratori che sono alle dipendenze dirette del CAAT operano nell'assoluto rispetto della normativa vigente in materia di lavoro".
"Come Ente Gestore ci siamo fatti parte attiva nel favorire un dialogo tra il Sindacato che rappresenta questi lavoratori e la cooperativa presso la quale essi lavoravano - prosegue Lazzarino - ospitando entrambi presso la nostra struttura per un incontro volto al raggiungimento di una intesa che possa risolvere la situazione dei lavoratori.
"Il CAAT - precisa inoltre il suo Presidente Marco Lazzarino - da sempre ha fatto della trasparenza il suo principio, accanto a quello della sicurezza, come ha dimostrato ampiamente anche nel periodo del lockdown dovuto alla pandemia da Coronavirus e nel successivo periodo post Covid, attuando tutte le procedure previste dalla normativa stessa, oltre ad intensificare i procedimenti di sanificazione all'interno del suo complesso, per tutelare la salute di coloro che operavano ed operano all'interno del Centro Agroalimentare di Torino".