"Nella mia esperienza da sindaca, più che la questione di genere, ha inciso un po' quella dell'età: ero sempre la più giovane e ho avuto un po' l'impressione che la mia generazione debba sempre essere in qualche modo testata". A dirlo la sindaca di Torino, Chiara Appendino, alla trasmissione 'Forrest' di Radio Rai 1.
"Ho vissuto anche la questione di genere - ha osservato -, che non riguarda però solo la politica, è un tema culturale che ci dobbiamo porre sul quale siamo molto indietro rispetto ad altri Paesi". Circa un suo impegno a livello nazionale, dopo l'annuncio dell'intenzione di non ricandidarsi alla guida della città, Appendino ha ribadito di essere "concentrata sulla mia città, abbiamo ancora otto mesi davanti".
"E poi - ha ripetuto - quando si fa un passo di lato non è per fare altro, si fanno scelte di questo tipo per altri motivi, come nel mio caso per coerenza. Continuerò comunque a impegnarmi per il Paese che amo, per la mia città, quindi a esercitare un ruolo politico che non è per forza avere una carica".
"Si fa politica tutti i giorni e io continuerò a farla", ha concluso la sindaca di Torino.