A sostengo del mondo della cultura, gravato dall'ultimo Dpcm, le federazioni nazionali di Sic-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno convocato per venerdì 30 ottobre, alle 10, una manifestazione di protesta - dal titolo "L'assenza spettacolare" - in diverse città italiane. A Torino, l'appuntamento è in piazza Castello.
Sono invitati attori, tecnici, danzatori, musicisti, coreografi e tutte le professionalità "che non potranno vivere del loro lavoro per molti mesi ancora", è quanto si legge nella nota diffusa delle sigle sindacali.
Tra le richieste portate, "risorse certe per l'emergenza e la ripartenza", l'istituzione di un "tavolo permanente tra le parti sociali e i ministeri per il rilancio del settore", ammortizzatori e tutele strutturali per tutti i lavoratori "atipici e discontinui" e la stabilizzazione dei precari delle Fondazioni Lirico Sinfoniche, in particolare con il il contratto nazionale fermo ormai dal 2006.
Gli organizzatori della protesta garantiscono il totale rispetto della disposizioni vigenti in tema di salute e sicurezza. A terra verranno segnati i posti da occupare e si dovrà mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro. Obbligatoria la mascherina di protezione.
Un servizio d'ordine di piazza vigilerà su tutta la manifestazione.