Tra gli effetti collaterali di Dpcm, ordinanze e raccomandazioni, vi è anche un progressivo "svuotamento" dei mezzi del trasporto pubblico? A leggere i numeri forniti da Gtt, così parrebbe.
Secondo l'azienda che gestisce il servizio di trasporto su mezzi pubblici nel torinese le raccomandazioni relative alla riduzione degli spostamenti, l’incremento anche nei settori privati del ricorso al lavoro agile e soprattutto l’adozione per gli istituti di secondo grado della didattica a distanza per il 75% degli allievi, hanno ridotto sensibilmente la domanda di trasporto.
Questa mattina infatti, sui mezzi urbani, suburbani ed extraurbani di Gtt, con 90 linee e 19.000 corse effettuate, si è viaggiato ben al di sotto dell'80% consentito per legge: Il servizio urbano e suburbano registra un numero di passeggeri pari al 40% circa, mentre le linee che hanno registrato un maggiore decremento sono quelle extraurbane che servono gli Istituti scolastici di secondo grado.
Per rafforzare l'idea di quanto i mezzi pubblici siano sicuri, questa mattina Gtt ha realizzato un p reportage fotografico tra le 7:30 e le 10:30. Sono state prese ad esempio alcune tra le linee più utilizzate in Città: la linea 1 di metropolitana, le linee tranviarie 4 e 15, le linee bus 18 e 49. "Non sono emerse particolari situazioni di criticità, ad eccezione di un numero più consistente di persone presente in fermata nella zona di Porta Palazzo; anche in quella zona comunque nessuna corsa ha registrato punte superiori al 70%" spiegano dall'azienda.
"Altre linee, come ad esempio la 6, che aveva già registrato a ottobre un calo dei passeggeri dovuto al ricorso per gli studenti universitari alla didattica a distanza, presentano una situazione di occupazione inferiore al 20%. Per l’extraurbano si è presa ad esempio la linea Cumiana-Pinerolo. I bus che servono la linea questa mattina viaggiavano con un media di 15 studenti a bordo, un terzo in meno della giornata di ieri. Si tratta di corse che da metà a settembre sino alla scorsa settimana avevano quasi tutti i posti a sedere occupati", conclude Gtt.
L'azienda ha inoltre reso noto che manterrà sulle linee di forza il 100% del servizio, con l’obiettivo di garantire alla clientela in questo periodo di recrudescenza della pandemia il massimo distanziamento possibile a bordo mezzi: "Si darà priorità alle linee scolastiche e a seguito dell’introduzione negli Istituti di secondo grado della didattica a distanza si interverrà, ove necessario, con una minima rimodulazione dei supplementi".