La Circoscrizione 4 ha espresso il proprio parere favorevole alla riforma del decentramento voluta dalla Città di Torino, lanciando però un l'allarme riguardo la situazione del personale interno e delle risorse economiche a disposizione.
Le preoccupazioni, con una richiesta di intervento tempestivo, sono state trasmesse attraverso un ordine del giorno approvato durante l'ultimo Consiglio. Secondo l'organo territoriale, la riforma ha raggiunto “un buon livello di approfondimento e di concertazione” ed è stata caratterizzata da “una volontà di rafforzamento del ruolo dell’ente decentrato”.
Dubbi vengono però espressi “sulla parziale centralizzazione di materie come cultura, suolo, viabilità e verde”, attuata dalla Commissione “considerando le carenze di personale e di risorse degli ultimi anni”.
È proprio quest'ultimo punto a preoccupare maggiormente, soprattutto vista l'importanza assegnata dallo Statuto della Città alla dotazione di mezzi alle circoscrizioni ma, al contempo, viste anche le ripetute denunce riguardanti una “drammatica carenza di personale e risorse accentuata dall’aumento dei pensionamenti e all’età media molto elevata”.
Nel mirino c'è anche la Giunta Comunale e il suo piano di riorganizzazione che “mina le fondamenta operative della distribuzione numerica nelle otto circoscrizioni prevedendo posizioni dirigenziali e organizzative attive su più enti di pari livello”.
L'invito fatto al Comune è proprio quello di “tenere in alta considerazione la situazione, affinché le Circoscrizioni siano dotate di personale numericamente e professionalmente adeguato” e di “valutare un aumento delle risorse per rendere effettivo l'esercizio delle competenze assegnate”.