La data è fissata per il 9 dicembre. Quel giorno aprirà Green Pea, la nuova creatura di Oscar Farinetti, a pochi passi proprio dal punto vendita Eataly del Lingotto. Su 15mila metri quadri, un luogo dedicato solo a servizi e prodotti eco-sostenibili. Un centro commerciale green (appunto). "Ci spiace non poter aprire l'8, ma ieri ci sono stati mille morti per il Covid e dobbiamo essere rispettosi", dice lo stesso Farinetti, introducendo i lavori di inaugurazione.
"Il 90% degli scienziati ci dice che se non cambiamo il nostro modo di consumare le risorse della Terra andremo a sbattere contro il muro - dice Farinetti - e siamo stati fortunati che negli ultimi anni una ragazzina come Greta abbia stimolato un movimento di pensiero che ha fatto di più di quello mai fatto fino a quel momento da chiunque altro". "Ma è innaturale pensare a una decrescita felice. Non è naturale - prosegue -. Così come torneremo ad abbracciarci. Dobbiamo però cambiare il nostro modo di consumare".
Attualmente la rete è di 100 aziende, che da 5 anni collaborano al progetto. Dalle startup ai grandi marchi. "La struttura sembra un enorme gianduiotto, è in grado di prodursi energia con geotermico e fotovoltaico, oppure con altre forniture da fonte rinnovabile. Il legno presente arriva da Belluno, dove la tempesta di alcuni anni fa ha abbattuto buona parte delle foreste, testimonianza del cambiamento climatico e dei suoi effetti".
Quattro piani di vendita, più uno (quello più in alto) "dedicato all'ozio", compresa una piscina spa sul tetto. "Non apriremo una catena, saremo soltanto qui. Perché Torino? È vicina a casa mia, ma soprattutto è una città creativa, che ha inventato tutto e mi ha sempre portato fortuna. Ce ne sono altre che invece non mi portano bene e non ci torno più", conclude il patron.
"Farinetti è uno che le cose le fa accadere e aprire un'opera di questo genere in un momento simile può sembrare dura, per chi fa impresa. Ma per noi istituzioni è un segnale di speranza, come la neve di oggi che pulisce l'aria dall'inquinamento - dice il governatore Alberto Cirio -. Il Covid ci ha insegnato un valore democratico: siamo tutti fragili e uguali. Ecco perché certi valori vanno sottolineati. E speriamo che questo possa diventare anche un elemento di attrazione turistica".
"Siamo tutti green e sostenibili, ma poi quando bisogna cambiare le nostre abitudini diventa meno facile - aggiunge la sindaca di Torino, Chiara Appendino -. E Green Pea entra proprio in questo argomento, anche se quando mi hanno raccontato questo progetto mi sembrava una follia. È un passo nella direzione dell'elettrificazione, delle piste ciclabili e altre iniziative che stiamo portando avanti. Contribuirà a un cambiamento culturale, anche se spesso non porta consenso elettorale".
Il Gruppo Iren è partner di Green Pea e ha contribuito in maniera fattiva, assieme ad altri prestigiosi marchi che fanno della sostenibilità uno dei valori fondanti del proprio business, alla realizzazione del primo Green Retail Park al mondo dedicato al tema del Rispetto. Tanti i temi ed i valori che costituiscono il filo conduttore della presenza di Iren in Green Pea. Innanzi tutto l’energia: presso lo store di Iren Luce Gas e Servizi sarà possibile attivare Iren Green Energia Luce Verde, l’offerta 100% green a Km0.