In questi giorni si sono concluse a Moncalieri le attività di Seconda Stella, "spin off" di Storie cucite a mano, progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Da settembre a dicembre - non solo a Moncalieri ma anche a Roma e Lecce, altre città coinvolte dal progetto - Seconda stella ha ulteriormente moltiplicato le opportunità per le famiglie, provando inoltre a stimolare una riflessione su come reinventare gli spazi educativi e sociali in questo periodo complesso e assolutamente inedito. L'epidemia da Covid-19 e le conseguenti disposizioni con restrizioni e chiusure, infatti, hanno cambiato profondamente il nostro modo di pensare la socialità dei più piccoli e delle famiglie e hanno stravolto il nostro modo di stare insieme, dentro e fuori la scuola.
Da Nord a Sud, il progetto ha proposto, con peculiarità e differenze nelle varie città coinvolte, tre linee principali di intervento: l'aiuto compiti e il ripasso creativo; la winter school con attività ricreative e ludiche, laboratori e momenti di condivisione; il sostegno alle famiglie con l'acquisto di kit didattici e l'installazione di postazioni informatiche negli spazi comuni. Il tutto alternando attività in presenza e online. Dal 14 novembre al 19 dicembre, inoltre, il parco Le Vallere di Moncalieri, in collaborazione con le Aree protette del Po Torinese, ha ospitato ogni sabato gli appuntamenti “Outdoor” di Seconda Stella.
"Abbiamo sempre più il bisogno di un'educazione fuori dall'aula, che accompagni i bambini a esplorare e conoscere. Quella dell'educatore sta diventando una professione altamente dinamica e l’organizzazione dello spazio è alla base del cambiamento del paradigma educativo", aveva spiegato per lanciare questa iniziativa Danilo Casertano dell'Associazione Scuole Naturali che, nelle tre città, ha sostenuto le équipe educative del progetto Storie cucite a mano e le insegnanti degli Istituti comprensivi partner per accompagnarli attraverso un corso di formazione “on-line” a “ri-immaginare” occasioni di apprendimento e di educazione in spazi non tradizionali e all'aperto oggi sempre più necessarie in un contesto di crisi sanitaria.
Dopo una breve pausa per le feste natalizie, nei primi giorni di gennaio ripartiranno le attività di Storie cucite a mano. "Per celebrare il lavoro fatto insieme e per confrontarci sui risultati conquistati, le aspettative e le prospettive per l’ultima annualità vi invitiamo a partecipare alla diretta Due anni con le nostre Storie, prevista venerdì 8 gennaio alle ore 18 su Facebook e Youtube", ha aggiunto Casertano. Ripartirà anche il doposcuola di Ap-prendo il futuro con una formula ibrida a distanza e in presenza nella stanza di Storie cucite a mano del Polifunzionale Don Pier Giorgio Ferrero di Santa Maria a Moncalieri.
Dall’11 gennaio sulla piattaforma Zoom riprendono anche gli incontri online “Il genitore al tempo del Covid” con la dottoressa Ilaria Zomer del Sereno Regis (info ilariazomer@serenoregis.org - 3483466294).
Sempre su Facebook e Youtube sono disponibili, inoltre, alcuni contenuti on demand: le pillole teatrali e i tutorial realizzati durante il lockdown di primavera; "Chi sta dalla mia parte? Come nasce un muro", divertente e curioso spettacolo dell'associazione Teatrulla con Alessia Baggio e Veronica Busso per la regia di Diego Schenardi; le prime tre puntate del format "Dad - Dialogare a distanza" che hanno ospitato, tra gli altri, l'attore e regista Ippolito Chiarello, Giulia Cogoli, direttrice artistica del Festival Dialoghi Sull'Uomo di Pistoia, Marino Sinibaldi, direttore Rai Radio3, Pietro Rossi, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà della Puglia, il pedagogista e formatore Franco Floris (Animazione Sociale), l’antropologo Piero Vereni, l'insegnante e scrittore Giuseppe Caliceti.
Storie cucite a mano è stato selezionato nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori.







