Economia e lavoro - 29 gennaio 2021, 07:00

Malva: un prezioso alleato per il benessere dell'organismo

La malva è una pianta erbacea che oramai cresce spontaneamente anche nelle pianure e nei giardini delle zone più miti del pianeta e la sua diffusione è dovuta alle sue tante proprietà officinali e virtù benefiche

Malva: un prezioso alleato per il benessere dell'organismo

Originaria del Nord Africa, la malva è una pianta erbacea che oramai cresce spontaneamente anche nelle pianure e nei giardini delle zone più miti del pianeta. La sua diffusione è dovuta alle sue tante proprietà officinali e virtù benefiche che la rendono un alleato prezioso per il benessere dell’organismo.

La malva presenta delle mucillagini dalle molteplici proprietà curative: agisce infatti come potente antinfiammatorio e antibatterico, in grado di alleviare i sintomi della candida, della vaginite e di altre infezioni della pelle, nonché come rimedio efficace contro diversi disturbi legati al processo digestivo, come la stitichezza, avendo anche proprietà lassative.

La malva è un rimedio del tutto naturale. Se ne possono sfruttare indistintamente fiori e foglie, e si può utilizzare sia fresca – come ingrediente di accompagnamento per risotti o contorni, in quanto interamente commestibile – che essiccata, per preparare infusi, decotti, creme e molto altro.

Essendo naturale, inoltre, non presenta controindicazioni, se non nel caso di soggetti che presentano particolare sensibilità o intolleranza verso alcuni componenti della pianta, come la malvina o la malvidina. In tutti gli altri casi può essere consumata tranquillamente, anche dalle donne in gravidanza e dai bambini. È in ogni caso sconsigliato eccedere nelle dosi: se si consuma sotto forma di infuso o tisana, ad esempio, è meglio non superare le 3 tazze al giorno.

Vediamo più da vicino quali sono le molteplici proprietà curative e benefiche di questa pianta. Oltre alle già citate proprietà antinfiammatorie e lassative, infatti, la malva svolge anche azione emolliente, antibatterica, espettorante e cosmetica, riuscendo quindi ad agire positivamente su varie zone del corpo e contribuendo al suo benessere a livello “globale.”

Azione digestiva e lassativa

Le mucillagini della malva costituiscono un ottimo rimedio per i disturbi dell'apparato digerente: possono infatti curare disturbi digestivi leggeri, come la cattiva digestione e il gonfiore addominale, ma aiutano anche in caso di disturbi più seri come ulcere, gastriti e reflusso gastroesofageo.

Le mucillagini creano una sorta di barriera attorno alle pareti dello stomaco, proteggendolo dalle infiammazioni e dall'azione degli acidi gastrici. Le foglie hanno, inoltre, proprietà lassative: ciò significa che riescono ad agire sulla consistenza delle feci facilitando di conseguenza la loro evacuazione. Per sfruttare queste proprietà a beneficio della salute del nostro apparato gastrointestinale, la soluzione migliore è assumere la malva sotto forma di infuso o tisana, magari accompagnato da altre piante officinali dalle proprietà simili, come la melissa e la liquirizia.

Azione antinfiammatoria e antibatterica

La malva, poi, è un alleato prezioso anche per i disturbi che interessano l'apparato respiratorio. Essendo un potente antinfiammatorio, la malva è in grado di alleviare fastidi come la tosse, il raffreddore, la bronchite e simili, facilitando anche l'espulsione del muco grazie alle sue proprietà espettoranti. Anche in questo caso può essere assunta come tisana o infusa in acqua calda per fare dei gargarismi.

Inoltre, questa pianta officinale può essere utilizzata anche per infiammazioni e lesioni esterne che interessano gli occhi.

Può essere ad esempio usata come "ingrediente" per impacchi da applicare sugli occhi in caso di congiuntiviti o orzaioli. Essendo un rimedio naturale, funziona da detergente molto delicato, adatto quindi anche alle pelli più sensibili, agendo comunque in maniera molto efficace.

La malva può poi essere un aiuto prezioso anche per l'equilibrio e la salute dell'apparato genitale, specie quello femminile.

Le sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche contribuiscono infatti ad alleviare e far scomparire i sintomi di infezioni come la candida o le vaginiti, e a curare disturbi che interessano l'apparato urinario, come la cistite. Anche in questi casi può essere assunta come tisana o come ingrediente di creme e pomate da applicare sulle zone interessate dai disturbi.

Azione lenitiva

Le proprietà lenitive della malva aiutano a sfiammare anche gli arrossamenti della pelle: questa pianta è infatti spesso usata in caso di scottature, ma anche per lenire le infiammazioni dovute a dermatiti, acne, orticaria e altri tipi di ferite dell'epidermide. Per questo tipo di problematiche si può preparare un decotto facendo bollire le foglie di malva e applicarlo poi, tiepido, tamponando sulla zona interessata con l'aiuto di un panno o di una garza.

Utilizzi cosmetici

Proprio perché benefica per la salute della pelle, la malva viene utilizzata anche in ambito cosmetico, come ingrediente di creme e pomate emollienti per la pelle secca, o come prevenzione per le rughe, oltre che, come detto, per lenire arrossamenti e irritazioni o per far scomparire i segni dovuti all'acne.

Tutte queste proprietà, dovute alla presenza di sostanze come i tannini, gli antociani, la vitamina A e B e le già citate malvina e malvidina, rendono la malva una delle piante più utilizzate fin dall’antichità per preservare la salute e il benessere dell’organismo.

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