Viabilità e trasporti - 29 gennaio 2021, 15:00

A Torino in arrivo più App per il pagamento della sosta e dal 1° febbraio lo SmartBus

La sperimentazione dell'innovativo autobus elettrico partirà sulla linea 19 e durerà 4 mesi. I clienti potranno viaggiare sull'innovativo autobus elettrico con un normale biglietto ordinario della GTT

SmartBus

SmartBus arriva a Torino, dal 1° febbraio al via la sperimentazione sulla linea 19

Più App per pagare la sosta e il nuovo SmartBus elettrico in servizio in via sperimentale sulla linea 19. Sono le ultime novità in arrivo dal primo febbraio nell'ambito dei servizi offerti da Gtt.

Per quel che riguarda SostaApp, con l'arrivo di PayByPhone (Sunhill) e Presto Parking salgono a 9 le applicazioni con le quali sarà possibile pagare il parcheggio con lo smartphone, un metodo usato nel 18% dei pagamenti totali in crescita del 130% in tre anni, dalle 680 mila transazioni del 2016 al 1 milione e mezzo nel 2019, arrivando a 1,1 milioni nel 2020 nonostante l'emergenza Covid abbia ridotto drasticamente gli spostamenti.

Dopo il successo ottenuto con ATC Esercizio a La Spezia, SmartBUS, l’innovativo autobus elettrico a ricarica veloce frutto della Joint-venture tra E-CO, HIGER e CHARIOT, entrerà in esercizio sperimentale sulla linea 19 del centro di Torino dal 1° febbraio per la durata di quattro mesi. I clienti potranno viaggiare su SmartBUS con un normale titolo di viaggio valido sulla rete urbana GTT.

SmartBUS è il più efficiente autobus elettrico a Zero Emissioni oggi presente sul mercato per il trasporto pubblico urbano, in grado di ricaricarsi in modo automatico in pochi minuti tramite pantografo ogni volta che raggiunge la stazione al capolinea per completare in assoluta tranquillità la linea assegnata.

L’innovatività risiede soprattutto nei minori pesi ed ingombri dell’autobus, grazie all’impiego di un sistema di accumulo a Ultracondensatore di ultima generazione, ad elevata densità energetica, studiato da E-CO, in grado di recuperare la massima energia in frenata, superiore al 35%, fornire un boost di potenza in accelerazione, che le batterie non possono apportare, ridurre dunque i consumi sia rispetto ai bus elettrici a batteria che, addirittura, agli inquinanti bus endotermici. Il TCO – Total Cost of Ownership - grazie alla lunga vita delle componenti di accumulo e trazione oltre alle ricariche intelligenti in linea, risulta di gran lunga il più basso tra le soluzioni oggi in commercio.

Gli Ultracondensatori di varie capacità, disponibili nei vari modelli di SmartBUS da 8, 12 e 18 metri, utilizzati al posto delle batterie, possono consentire con una singola carica percorrenze di oltre 40 km. La ricarica completa degli Ultracondensatori, la cosiddetta “ Fast & Smart Charge”, dura pochi minuti e viene eseguita direttamente in linea, senza dover necessariamente tornare in deposito.

 

Durante il periodo sperimentale, E-CO e GTT, si rendono disponibili ad organizzare visite guidate sullo SmartBUS rivolte ad aziende di trasporto interessate, oltre a fornire informazioni di interesse.

 

 

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU