Economia e lavoro - 13 febbraio 2021, 07:46

Banco Farmaceutico, l'arcivescovo Nosiglia: "Spero che quest'anno di emergenza sanitaria la raccolta raddoppi. Sarebbe un bel segnale"

Anche la sindaca Appendino fa un appello ai torinesi: "C'è tempo fino a lunedì per andare nelle farmacie e comprare farmaci da lasciare alle famiglie bisognose. E' un gesto di solidarietà"

farmaco con la scritta "banco farmaceutico"

Banco farmaceutico

 

La giornata della raccolta del farmaco quest'anno dura una settimana. C'è dunque tempo fino a lunedì 15 per recarsi in una delle 264 farmacie di Torino che hanno aderito all'iniziativa e comprare farmaci da lasciare in dono alle famiglie bisognose. Si tratta dell'iniziativa solidale del Banco Farmaceutico, che ogni anno riscuote un grande successo.

"Quest'anno è però ancora più importante", spiega la sindaca di Torino Chiara Appendino, "perché con la pandemia in corso l'emergenza sanitaria si fa sentire di più".

"La pandemia ha dato uno slancio molto forte per quanto riguarda la Sanità, però curarsi purtroppo costa ancora molto", commenta l'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, che come la sindaca è andato simbolicamente in una farmacia per dare il via alle donazioni di farmaci. "Spesso - spiega l'arcivescovo - le famiglie si trovano a dover scegliere tra il cibo e le medicine e allora scelgono il primo. Le medicine però sono fondamentali, soprattutto ora che c'è la pandemia. Cosa mi auguro? Spero che quest'anno ci sia maggiore solidarietà nei confronti delle famiglie più in difficoltà e che il banco possa raddoppiare la raccolta dei farmaci. Sarebbe un bel segnale".

Infine, l'appello di Appendino: "Anche quest'anno - spiega la sindaca - si può donare tramite il Banco Farmaceutico. E lo si fa andando in una delle tante farmacie. Lì, con un piccolo gesto, si può aiutare chi è in maggiori difficoltà ovviamente. Il mio grazie va a chi dona ma anche a tutti i volontari le volontarie che rendono possibile tutto questo".

 

 

Daniele Angi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU