Una giornata di sciopero a livello regionale e due ore di presidio davanti allo stabilimento Amazon di Brandizzo. E' la forma di protesta annunciata da Uiltrasporti Piemonte per domani, 25 febbraio.
A protestare saranno i lavoratori delle aziende di trasporto che operano per conto del colosso dell'e-commerce e che incroceranno le braccia per l’intera giornata lavorativa per protestare contro "le insostenibili condizioni in cui sono costretti a operare", dicono dal sidacato.
In Piemonte sono circa 700 i lavoratori coinvolti. Oltre allo sciopero, dalle 8 alle 10 è in programma anche un presidio dei corrieri davanti alla sede Amazon di Brandizzo, in via Torino 331.
"I fornitori di servizi di consegna sono innanzitutto nostri partner - replicano da Amazon -, e noi lavoriamo insieme a loro per definire degli obiettivi realistici che non mettano sotto pressione loro e i loro dipendenti. Utilizziamo una tecnologia che prende in considerazione molteplici aspetti per determinare la quantità di pacchi che un autista può consegnare in sicurezza durante il suo turno di lavoro. Gli autisti sono assunti dai fornitori di servizi di consegna tramite il CCNL Trasporti e Logistica e percepiscono salari competitivi".
"Il pagamento delle multe e dei danni ai furgoni - prosegue l'azienda - non è incluso nell’accordo siglato da Amazon con i suoi fornitori di servizi di consegna, ma il contratto nazionale Trasporti e Logistica ha definito con chiarezza le regole a questo proposito".
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