Potrebbe slittare ancora di qualche mese la realizzazione della linea ferroviaria metropolitana Sfm5, oltre il termine previsto del 2024. Questo è quanto si apprende dall'assessore ai Trasporti, infrastrutture e opere pubbliche della Regione Piemonte Marco Gabusi in Commissione regionale Trasporti. "L'assessore ha dichiarato che quasi sicuramente si prevede un ritardo di alcuni mesi nella realizzazione del treno metropolitano Orbassano-Torino: il cantiere rischia di non vedere la luce quest'anno, come previsto da cronoprogramma, e potrebbe quindi slittare ai primi mesi del 2022. Regione Piemonte, come da Accordo di programma del sistema ferroviario metropolitano Sfm5, stanzierà le prime somme: 1,4 milioni e 3,6 milioni di euro già stanziati nel 2020, che arriveranno a 9,3 milioni nel 2021".
"Questi ulteriori ritardi – denunciano in una nota congiunta la senatrice M5S Elisa Pirro e il consigliere regionale M5S Ivano Martinetti – sono dovuti alle conseguenze della cattiva politica degli anni passati. Una politica che non è riuscita a tutelare un progetto per i cittadini, ma lo ha sfruttato per giustificare altre azioni. Se non ci fosse stato il Tav, non ci sarebbero stati problemi di ridefinizione del progetto sul fascio binari dell'Interporto, non ci sarebbero state interferenze, e probabilmente la stazione San Luigi avrebbe trovato una collocazione migliore dell'attuale. Intanto i cittadini della Val Sangone saranno costretti ad attendere ulteriori slittamenti in un progetto di collegamento con Torino fondamentale per tutti, che doveva essere pronto nel 2018 e che probabilmente non sarà realizzato nemmeno nel 2024".