Una buona notizia, dopo giorni in cui i nuovi casi spuntavano fuori come funghi. L'ultimo giro di tamponi, effettuato ieri pomeriggio, non ha rivelato altre positività in casa Toro. Ma la partita contro la Lazio resta in dubbio, anche se oggi sono ripresi gli allenamenti individuali al Filadelfia.
10 i casi conclamati
Il totale resta quindi fermo agli otto giocatori e ai due mebri dello staff, tra quanto si era scoperto settimana scorsa, alla vigilia della trasferta di Cagliari, e quanto è emerso nei giorni scorsi. Adesso si attendono le decisioni dell'Asl di Torino circa la ripresa degli allenamenti di gruppo: oggi è arrivato il via libera per quelli individuali. Al Filadelfia i granata disponibili sono tornati in campo a piccoli gruppi e senza poter effettuare contrasti.
Lazio pronta a giocare
La variante inglese, che ha decimato il Torino, sembra non preoccupare i suoi prossimi avversari. Se i granata, dopo aver visto rimandata al 17 marzo la sfida contro il Sassuolo che avrebbe dovuto giocarsi venerdì sera, puntano al rinvio anche di quella con la Lazio, considerato anche che il gruppo non si è mai potuto allenare in questi giorni e che la decisione potrebbe arrivare dall'autorità sanitaria, prima ancora che da quella sportiva, leggasi Lega Calcio.
Ma la polemica che da tempo divide i due presidenti, Claudio Lotito e Urbano Cairo, adesso vede la Lazio poco incline all'idea di rimandare la partita in programma martedì 2 marzo alle 18.30: "La normativa sportiva adeguata al Covid non prescrive che, anche in caso di blocco da parte dell’Asl di tutta la prima squadra, una partita (dopo un primo rinvio già statuito, quello contro il Sassuolo, ndr) venga rinviata per forza. A costo, per il club coinvolto, di dover mandare in campo la Primavera". La provocazione del club biancoceleste è evidente, come è probabile che il Toro, in caso di mancato pronunciamento della Lega, possa rifarsi al precedente di Juve-Napoli per ottenere il rinvio.
La decisione lunedì mattina
Se si ripeterà quanto successo prima del Sassuolo, la disputa o meno della partita verrà decisa nella mattinata di domani, lunedì 1° marzo. Di sicuro, la traferta di Roma verrà (eventualmente) organizzata 'last minute' dal Toro, senza escludere di fare tutto in giornata, con partenza e rientro martedì.