Si sono svolti alle 15 di oggi, presso la Parrocchiale di Sant'Ambrogio ad Alassio, i funerali di Andrea Forestieri, il 40enne alassino deceduto nell'impatto tra due scooter nel tardo pomeriggio del 1° marzo scorso.
Il tragico incidente si è verificato nei pressi del faro di Capo Mele sulla via Aurelia ad Andora. Il parroco, Don Gabriele Corini, supportato nella funzione dal Parroco Emerito Monsignor Angelo Decanis, ha esordito con un pensiero ai familiari della giovane vittima in questo momento così difficile.
"Anche il sacerdote e il profeta vagano senza meta per la città senza capire", recita il Vangelo. E aggiunge don Gabriele: "Anche la Chiesa rimane senza parole di fronte alla tragedia di una madre che perde il figlio in giovane età. Cara Angela, solo l'urlo di dolore della Vergine Maria ti può capire. Preghiamo il Signore perché ti faccia vedere al domani con l'occhio della fede. Vogliamo esprimerti come comunità la nostra vicinanza nella preghiera e nell'affetto. Non voglio aggiungere altro, è ora di lasciare spazio alla preghiera e alla riflessione", conclude Don Gabriele.
"Ora inizia il cammino eterno di Andrea nel nome del Signore. La vita non si conta per il numero dei giorni ma per la grandezza del cuore e dell'amore". Il fratello gemello di Andrea, Giuseppe, che era insieme a lui in moto quella sera, è attualmente ricoverato all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure ma è fuori pericolo.
Andrea lascia oltre a Giuseppe, la mamma Angela con Alberto, gli zii, le cugine Daniela con Piero e Valeria.
Nell'impatto ha perso la vita anche Simone Gai, 50enne laiguegliese ma recentemente residente a Sauze d'Oulx. Alle 15 di oggi, nella Parrocchiale di San Matteo a Laigueglia, si è celebrato anche l'ultimo saluto a Gai.
Al rito funebre oltre ai parenti, agli amici e conoscenti hanno voluto porgergli l'ultimo saluto anche il sindaco Roberto Sasso Del Verme e alcuni maestri di sci venuti da Sauze d'Oulx.
Lascia la sorella Elena, la fidanzata Giorgia oltre a tutti i parenti e gli amici.