Questa mattina, sabato 6 marzo, nella Sala Consiliare in piazza Carlo Ala, l'amministrazione comunale di Brandizzo nelle persone del sindaco Paolo Bodoni, dell’assessore Irma Pagliero e dei capigruppo Giuseppe Deluca e Marco Volpatto, ha incontrato le rappresentanze sindacali e i lavoratori e le lavoratrici della IPB di Brandizzo.
In vista anche della trattativa che si andrà ad aprire tra azienda e sindacati, in accordo con le organizzazioni sindacali e i lavoratori, verrà convocato un Consiglio Comunale aperto che verrà trasmesso in streaming.
Alternativa Civica
“La crisi industriale del territorio colpisce al cuore di nuovo Brandizzo - dichiarano in una nota stampa Giuseppe Deluca e Antonella Multari, consiglieri comunali del gruppo consiliare Alternativa Civica - la notizia della chiusura della IPB di via Torino è davvero pesante per la nostra comunità: si tratta della cessata attività di un'azienda che da mezzo secolo opera sul territorio in un importante settore come quello della filiera automotive".
"Siamo al fianco dei lavoratori della IPB - aggiungono - e appoggeremo le iniziative che l’amministrazione vorrà mettere in campo a tutti i livelli per tutelare le produzioni sul nostro territorio e salvaguardare i destini occupazionali di tutti i lavoratori”.
Le parole di Fabio Margarita, ex dipendente Ipb
Alla riunione ha partecipato anche Fabio Margarita, del circolo Fratelli D'Italia di Chivasso nonchè ex dipendente dell'azienda.
"Da ex dipendente ho voluto partecipare alla riunione stamane al comune di Brandizzo per portare la solidarietà e l’appoggio di Fratelli d’Italia di Chivasso a tutti gli ex colleghi e colleghe della IPB che ha annunciato la chiusura lasciando in gravi difficoltà 69 famiglie del territorio - dichiara chiedendo anche l'attivazione di ammortizzatori sociali -. L’Italia sta pagando un prezzo altissimo per la crisi e la delocalizzazione all’estero mascherata è un oltraggio a chi per anni ha lavorato in questa azienda. Agli ex colleghi e colleghe voglio dire che non sono soli".