“Il Presidente Cirio ha reso noto che Il Piemonte si avvia verso la zona rossa con un Rt che è salito a 1,41 e questo passaggio comporterà la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, come viene già comunicato da molti istituti. Questa chiusura costringerà a tenere in casa anche bambini molto piccoli, ma chi si prenderà cura di loro se i genitori lavorano nei servizi essenziali? Sono tanti e in diversi settori. Vanno tutelati e messi nella condizione di lavorare, in particolare i lavoratori del comparto sanitario, per lo più donne, che si trovano a dover far fronte all’ennesima recrudescenza della pandemia, ad affrontare turni massacranti nei reparti Covid e a dover risolvere il problema di dove e con chi lasciare i propri figli piccoli” spiegano il Vicepresidente della Commissione Sanità Domenico Rossi e il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.
“A questi lavoratori va tutta la nostra solidarietà – proseguono gli esponenti Dem – e chiediamo che, tempestivamente, Governo e Regione intervengano per risolvere il problema. Da lunedì, infatti, molte persone si troveranno in difficoltà e non possiamo permetterlo. Se si deve chiudere per preservare la salute e non vanificare la campagna vaccinale lo si deve fare tutelando chi pagherà il prezzo più alto di queste chiusure”.
“Si definisca con chiarezza l'elenco dei lavoratori essenziali così che i bambini di queste categorie possano andare a scuola come nei mesi precedenti. Inoltre Bonus babysitter e congedi parentali devono arrivare contestualmente alle chiusure e non in un futuro più o meno lontano. L’Assessore Icardi come coordinatore nazionale della Commissione Salute, affronti il problema con i suoi colleghi e con il Ministero competente, ma si giunga con urgenza a una sua risoluzione" concludono Rossi e Gallo.