Stop ad AstraZeneca, appello di Appendino a Draghi:"Serve un messaggio del Premier"

"Credo che ci sia bisogno di un messaggio del Presidente del Consiglio". E’ questo l’appello vibrante che la sindaca Chiara Appendino ha lanciato a Mario Draghi, ai microfoni di Radio 24, a seguito dello stop alla somministrazione del vaccino Covid AstraZeneca dopo la morte di un docente di Biella.

"Ovviamente attendiamo quello che dirà l'Ema, che è il soggetto preposto - ha aggiunto - ma penso che ci sia bisogno anche di un messaggio in seguito del Presidente del Consiglio, che possa tranquillizzare perché siamo tutti consapevoli che l'unico modo per uscire da questa crisi è con i vaccini. C'è bisogno di vaccinare". Parole dalle quali emerge un giudizio sul modo di comunicare dell’attuale premier Mario Draghi, molto più silente rispetto al suo predecessore comunicatore Giuseppe Conte.

Per Appendino "il periodo che stiamo vivendo è evidentemente molto complicato. C'è un aspetto di pandemia, sanitario e anche legato alla crisi economica e poi c'è ne un altro altrettanto importante, che forse è stato anche sottovalutato nella prima fase: quello psicologico di una persona che vede dall'oggi al domani il suo modo di vivere stravolto, con la paura di una malattia che si diffonde e di cui non si conosce molto".  "Siamo al terzo lockdown - ha concluso - e anche dal punto di vista economico il tessuto sociale è sempre più fragile. Abbiamo quindi bisogno di messaggi di forza e anche di un po' di ottimismo".