Economia e lavoro - 21 aprile 2021, 17:15

Ex Embraco: domani i lavoratori manifestano sotto le finestre della curatela fallimentare

Appuntamento alle 11 in via Perrone 14: "Devono inoltrare al più presto la richiesta per Cassa Covid come concordato ieri al Mise"

Domani nuova manifestazione dei lavoratori ex Embraco, questa volta sotto gli uffici della curatela fallimentare

Lo hanno annunciato ieri, subito dopo l'incontro al Mise con la viceministro Alessandra Todde: pur di tenere in vita il progetto Italcomp, sarebbero stati disposti anche a protestare sotto le finestre della curatela fallimentare di Ventures, per sollecitare la richiesta aggiornata di cassa integrazione per allunghi i tempi della vertenza ex Embraco.

E così sarà: in vista del nuovo vertice (questa volta telematico) che si terrà nelle prime ore del pomeriggio di venerdì, alla presenza del Ministero, dei curatori fallimentari e delle parti sociali, domattina lavoratori e sindacati di Fim, Fiom, Uilm, Uglm di Torino si ritroveranno alle 11 sotto la sede della curatela fallimentare, in via Perrone 14 a Torino.

"Serve subito la richiesta di cassa Covid"

"Vogliamo chiedere al curatore di inoltrare al più presto la richiesta per la cassa integrazione per Covid, come concordato ieri durante l’incontro al Mise - dicono i rappresentanti dei lavoratori -. Diversamente i licenziamenti scatteranno il 25 aprile".

Quattro giorno alla fine, c'è l'appoggio dell'assessore Chiorino

Quattro giorni e un conto alla rovescia che sta vivendo davvero i suoi ultimi rintocchi, se non succederà qualcosa. La palla, dunque, è nel campo della curatela, che però fino a oggi non ha potuto inoltrare richiesta formale a causa di alcuni impedimenti burocratici che impediscono a società in cessata attività di accedere al beneficio della cassa per Covid. Una mediazione si troverà, anche grazie ai buoni uffici dell'assessorato regionale al Lavoro, con Elena Chiorino che ancora ieri ribadiva il suo totale appoggio.

"In attesa di un’azione sospensiva, ho convocato i Sindacati e la Curatela lunedi 26 aprile alle ore 11 ad un tavolo istituzionale legato al licenziamento collettivo – ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro – un iter procedurale che viene applicato in questi frangenti ed è convocato dalla Regione in videoconferenza per discutere con i diretti interessati e capire se vi possono essere alternative percorribili. Mi auguro vi siano notizie, meglio ancora se buone, prima di questa data”.

Massimiliano Sciullo