Economia e lavoro - 04 maggio 2021, 14:57

Stellantis ed Engie Eps danno vita a Free2Move: le auto elettriche si ricaricheranno anche con i vecchi fili dei tram

Presentata a Mirafiori la joint venture che metterà sul mercato diverse soluzioni di "rifornimento" per veicoli a batteria. Da quelli pubblici a quelli pensati per le case dei privati, fino a quelli che sfruttano le infrastrutture dei vecchi mezzi pubblici

due uomini davanti a due auto elettriche

La presentazione di Free to move solutions

"Non poteva che essere presentata a Mirafiori". Bastano poche parole per spiegare il ruolo centrale che Stellantis immagina di affidare allo storico stabilimento torinese lungo il cammino che porterà alla mobilità alimentata da motorizzazioni alternative. E in particolare, auto elettriche.
Qui, tra le nuove paline di ricarica dell'impianto "vehicle to grid" inaugurato pochi mesi fa, si è alzato il sipario su Free2Move eSolutions, la joint venture tra Stellantis (attraverso FCA Italy) ed Engie EPS. L'obiettivo? Supportare e favorire la transizione all’e-mobility, offrendo soluzioni elettriche innovative e su misura sia per i clienti privati sia per quelli aziendali.

L'operazione è stata ufficialmente conclusa lo scorso 3 maggio e il primo cda ha stabilito la governance della joint venture: sei i membri, guidati dall’Executive Chairman Carlalberto Guglielminotti (proveniente da Engie EPS e Young Global Leader 2020 del World Economic Forum) e dal CEO Roberto Di Stefano, proveniente da Stellantis. Gli altri membri del consiglio d’amministrazione sono Brigitte Courtehoux (CEO di Free2Move Brand e membro del Global Executive Committee di Stellantis) e Davide Mele (Deputy Chief Operating Officer Enlarged Europe) di Stellantis, con Luigi Michi (precedentemente Head of Strategy and System Operation in Terna e Executive Vice President in Enel) e Giovanni Ravina (Chief Innovation Officer) che rappresenta Engie EPS.

Le attività, i progetti e i prodotti offerti da Free2Move eSolutions sono numerosi e diversificati. Si passa dalla easyWallbox – ricarica domestica plug&play di semplice installazione, adatta ad un uso privato – alla eProWallbox, un dispositivo di ricarica intelligente, flessibile e connesso che funziona fino a 22 kW e consente agli utenti e ai gestori di flotte il controllo in modo semplice e da remoto attraverso una piattaforma digitale.

La ePublic è perfetta per l’installazione all’aperto in ambienti pubblici e semi-pubblici, mentre la eFleet – fornendo ricarica rapida e servizi V2G ad automobili, bus e camion elettrici con un unico prodotto – si presta a varie modalità di utilizzo.

I prodotti eFast consentiranno la ricarica rapida – fino a 100 chilometri in meno di 30 minuti – coniugando innovazione tecnologica e sostenibilità utilizzando batterie rigenerate provenienti dal settore automobilistico: sono la soluzione ideale per stazioni di servizio, hotel, edifici commerciali e piccole flotte di veicoli elettrici.

E ancora ePost CityWay, la rivoluzionaria soluzione brevettata di ricarica rapida che sfrutta le infrastrutture esistenti di tram e filobus per offrire ricarica in contesti urbani dove la trasformazione della rete e delle opere civili sono impossibili. Fino ad arrivare ad abbonamenti mensili a canone fisso per ricaricare i veicoli elettrici a casa e su strada, con offerte calibrate alle abitudini di ricarica del consumatore, e che permettono di utilizzare energia 100% sostenibile e usufruire dei contributi statali disponibili. 

Free2Move eSolutions è il punto di incontro tra il mondo dell’energia e quello dell’automotive - ha detto Carlalberto Guglielminotti -. Infatti, combina il know-how di Engie EPS, player globale delle microreti e delle tecnologie per l’accumulo di energia, e l’esperienza di Stellantis, uno dei gruppi leader internazionali dell’automotive. Con Free2Move eSolutions la mobilità elettrica sarà per tutti: affrontiamo sfide tecnologiche complesse per rendere semplice la mobilità elettrica e consentire alle future generazioni di muoversi e vivere in armonia con il pianeta”.

Free2Move eSolutions non vuole essere un fornitore tradizionale, un semplice venditore di servizi legati alla mobilità - ha aggiunto l'ad, Roberto Di Stefano -. Vuole invece diventare qualcosa di più, accelerare la transizione energetica e divenire il punto di riferimento nel settore: un partner globale che interagisce a stretto contatto con i clienti, cioè con chiunque utilizza un mezzo di trasporto elettrico o elettrificato per muoversi”.

Massimiliano Sciullo

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