I voli e le prove di questi giorni avevano destato più di qualche curiosità, tra Nizza Millefonti e borgo Filadelfia. Elicotteri in sorvolo e atterraggio proprio nella zona del Lingotto, dove non sono una novità, ma nell'area dell'Oval sì.
Ed ecco la spiegazione: proprio il cortile della struttura sorta per Torino 2006 ospita da qualche giorno la superficie d'atterraggio per l'elisoccorso regionale. Una decisione presa in concomitanza dei lavori e quindi la temporanea chiusura al traffico dell’elisuperficie dell’ospedale CTO, dovuta ad improrogabili lavori di manutenzione. Il piazzale dell’Oval di Lingotto Fiere è stato messo a disposizione da GL Events Italia, gestore del polo fieristico cittadino.
L’area antistante ai padiglioni, normalmente animata dal via vai dei visitatori delle manifestazioni ed oggi svuotata dallo stop imposto agli eventi pubblici dalle norme anti-Covid, è stata così riconvertita al fine di accogliere, da tutto il Piemonte, pazienti critici con patologie “tempo-dipendenti”, per i quali la ritardata ospedalizzazione potrebbe comprometterne la sopravvivenza. Si potranno così raggiungere rapidamente cinque ospedali altamente specialistici: Molinette, CTO, Regina Margherita, Sant'Anna e Mauriziano.
Una scelta, quella del piazzale dell’Oval di Lingotto Fiere, dettata sia dalla volontà di un posizionamento strategico rispetto agli ospedali serviti, sia dall’esigenza di disporre di un luogo di dimensioni tali da consentire la sicurezza aereonautica (garantita anche, in fase di atterraggio, dal dislocamento in loco del servizio antincendio). Una sede inaccessibile a personale non autorizzato e su cui è stato possibile compiere, in modo agevole, interventi di segnaletica necessari per la sicurezza aeronautica.
Questa collocazione durerà per circa un mese e mezzo, il tempo necessario al completamento della manutenzione dell’abituale area del CTO, che sarà dotata di una moderna superficie di atterraggio, realizzata con materiali innovativi e tecnologie di ultima generazione.