Nichelino dice no all'omofobia, con un flash mob in piazza Di Vittorio in occasione della "Giornata internazionale contro l'omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia". La Città ha aderito alla campagna promossa dalla rete dei Comuni "Re.a.dy" che chiede di scegliere luoghi simbolici della città per indicare che in quegli spazi non c'è posto per parole di odio.
Nichelino ha scelto come luogo simbolico piazza Di Vittorio. Stasera inoltre il palazzo municipale sarà illuminato dei colori dell'arcobaleno con la scritta "L'amore non fa differenze". La Giornata Internazionale contro l’omotransfobia è una data fondamentale per le persone LGBT e per le Istituzioni che si impegnano a tutelare e promuovere i Diritti di ogni essere umano. E’ la data in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la World Health Organization, nel 1990, ha cancellato l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, riconoscendola come una variante naturale del comportamento sessuale umano.
"Su queste tematiche la Città di Nichelino è da sempre in prima linea - dice il sindaco Giampiero Tolardo - Siamo stati uno dei primi comuni ad aderire al Gay Pride torinese 15 anni fa. Oggi l'attenzione va mantenuta alta. Proprio lo scorso luglio il nostro consiglio comunale ha approvato all'unanimità un ordine del giorno in appoggio al DDL Zan contro le discriminazioni e i crimini di odio verso omosessuali, transessuali, donne e disabili".
"La Giornata internazionale contro l'omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, giunge in un momento importante: quello che dovrà portare all'approvazione del DDl Zan - aggiunge l'assessora alle Pari Opportunità Valentina Cera - Con queste iniziative vogliamo sensibilizzare quante più persone possibili sulla necessità cambiare marcia, e vincere insieme contro l'odio e le odiose discriminazioni".