"Il governo sta assumendo delle misure all'interno del decreto Sostegni che affronterà in modo strutturale le condizioni di realtà come l'ex Embraco, che hanno avuto ritardi nei processi di reindustrializzazione. In questo modo avranno qualche mese in più per provare a ripartire", ha detto il ministro Andrea Orlando a proposito dello sblocco della cassaintegrazione per l'Embraco.
Parole che non sono piaciute all'assessore regionale al Lavoro del Piemonte Elena Chiorino: "Prendo atto della dichiarazione del Ministro Orlando sebbene non riesca a trovare una logica nel rimandare una soluzione al prossimo DL Sostegni per i lavoratori ex Embraco: spiace vedere come quello che si sarebbe potuto concretamente fare oggi, attraverso gli emendamenti presentati la scorsa settimana, sia rimandato a data da destinarsi. Una scelta politica discutibile e per la quale attendo la concretezza dei fatti prima di esprimerne un giudizio".
"Quello che più mi avvilisce – sottolinea l’assessore regionale – è constatare la gravità dell’atteggiamento di un Ministro nel prediligere il dialogo con il suo partito, anziché rispondere ufficialmente ad almeno una delle numerose lettere che, in forza all’istituzione che rappresento, gli sono state inviate e nelle quali si proponevano anche le soluzioni per dare continuità economica alle 400 famiglie in attesa degli sviluppi del progetto Italcomp".