Si è svolta questa mattina la cerimonia di intitolazione del tratto di via Nizza, già interno 230, in ricordo del colonnello dell’Arma dei Carabinieri Ermanno Fenoglietti. Presenti il figlio Adriano, la sindaca Chiara Appendino, il presidente del consiglio comunale Francesco Sicari, il comandante interregionale dei Carabinieri Pastrengo Claudio Vincelli e il presidente della Circoscrizione 8 Davide Ricca.
Ermanno Fenoglietti, nato a Torino il 3 giugno 1958, dopo aver frequentato il Liceo Galileo Ferraris, nel 1977 entra all’Accademia militare di Modena dove viene selezionato quale ufficiale dell’Arma dei Carabinieri e conclude gli studi a Roma presso la Scuola Ufficiali. Nel suo curriculum di comandante figurano, tra gli altri: il Plotone del Battaglione Paracadutisti Tuscania, la Sezione del Gruppo di intervento Speciale (GIS), il Nucleo radiomobile di Catania, la Compagnia di Fontanarossa (Catania) e i reparti operativi di Catania e Como.
Dopo avere partecipato a due missioni di pace in Libano, fra il 1993 e il 1994 dirige a Catania le operazioni per la cattura di un pericoloso boss mafioso, capo clan in ruolo apicale dell’organizzazione locale di Cosa nostra. Nel 1995, assume il comando dei militari dell’Arma dei Carabinieri presenti in Bosnia all’interno del contingente europeo. Il 27 dicembre dello stesso anno muore in un incidente stradale durante una ricognizione nella città di Mostar (Bosnia Erzegovina).
“Abbiamo il dovere morale e l’onore - ha detto la prima cittadina - di tramandare il ricordo delle sue imprese coraggiose alle giovani generazioni. Questa intitolazione è un regalo prezioso che la famiglia Fenoglietti fa alla nostra città”.