Un viaggio nel tempo, dal tono leggero e divertente, in compagnia di 20 scienziate che hanno rivoluzionato il mondo della matematica, della fisica, dell'astronomia, della chimica, della filosofia, dell'informatica. E' un «one woman show» quello proposto sabato 26 giugno alle 21 da Sara D'Amario sul palco di “Wonderland: viaggio tra animali da palco e altre meraviglie”, la rassegna organizzata, per il primo anno, da Onda Larsen a Poirino, una nuova arena estiva, tutta dedicata al teatro, nel panorama della provincia di Torino.
Nel Giardino del Municipio alle 21 (ingresso 8 euro intero, 6 euro ridotto) rivivono tanti personaggi, da Ipazia a Sophie Germain e, poi, c'è il racconto del periodo delle "streghe" e quello delle prime donne laureate e, ancora, delle prime insegnanti. Un cammino dal fascino dell'atomo alle implicazioni etiche delle "forbici" del dna, per arrivare ai Nobel 2018. Tra le storie, quella di Hedy Lamarr, attrice a Hollywood di rara bellezza che si era laureata in ingegneria a Vienna e - convinta antinazista - aveva lavorato a un sistema guida per siluri che utilizzava un sistema di modulazione per la codifica di informazioni da trasmettere su frequenze radio, sistema che sarà alla base della tecnologia di trasmissione segnale oggi usata nelle reti telefoniche e per il wireless.
La mise en scène e le musiche sono di François-Xavier Frantz per un viaggio insieme a tante donne, ma anche alle loro famiglie, ad amanti, colleghi, insegnanti. Un esercito pacifico di cervelli per dimostrare che «l’intelligenza non ha sesso», un girotondo di storie, curiosità, amori, scoperte, sodalizi - e qualche tradimento - di 80 minuti per conoscere queste donne e farle uscire dall’ombra.