Prosegue il programma del Torino Jazz Festival 2021. E per la giornata di sabato sono attesi grandi ospiti e musicisti di livello internazionale.
Si comincia alle 11.30 e alle 15 al Teatro Vittoria con Nate Wood, alla sua prima italiana. Per lui, tastiere, basso, batteria e voce, a conferma di un talento assolutamente poliedrico.
"Sono un introverso, genero più energia suonando da solo che con altri”, dice.
Pur lavorando da sempre con grandi artisti, nel suo curriculum ci sono profili come Chaka Khan e Donny McCaslin, il progetto "fOUR" lo vede salire sul palco in perfetta solitudine e proporre i brani suonando contemporaneamente tutti e quattro gli strumenti a disposizione, senza sovraincisioni.
Alle 17.30 alle OGR, invece, spazio ad Arto Lindsay and band, nella unica data italiana. Con lui, Paul Wilson alle tastiere, Melvin Gibbs al basso, Marivaldo Paim alle percussioni e Kassa Overall alla batteria.
Nato negli Stati Uniti ma cresciuto in Brasile - compositore, cantante, chitarrista e produttore - Lindsay ha saputo prendere il meglio da entrambe le culture, riproponendolo in modo unico. La sua musica può essere tumultuosa come la no wave newyorkese di cui è stato un protagonista assoluto o presentarsi calda e ammaliante, come i raffinati ritmi del Brasile. Arto suona brani provenienti dall'ultimo, variegato album, Cuidado Madame (2017) e pezzi scritti per il lavoro di prossima uscita.
Gran finale, sempre alle OGR, alle 21 con il Zig Zag Power Trio: ovvero Vernon Reid alla chitarra elettrica, Melvin Gibbs al basso elettrico e Will Calhoun alla batteria. Si tratta di tre leggende della musica: Reid e Gibbs fondatori di un gruppo unico nella musica mondiale come i Living Colour, uniti al bassista che ha suonato nella Rollins Band. Rock, ma anche funk e jazz come effetto finale, per un'esibizione che si annuncia memorabile.





