Continua Metamorfosi alla Reggia di Venaria con il format del weekend, tra musica, danza contemporanea e le letture teatrali dedicate a Ovidio.
D’estate tutto ha voglia di esplodere. Le giornate si allungano, la luce ci invade, i frutti si rimpolpano di succo. Una mutazione tanto attesa: all’estate si ispira il concerto “Summertime” all’ora dell’aperitivo venerdì 9 luglio a Cascina Medici del Vascello con un quartetto di sassofonisti dell’Unione Musicale (musiche di Bach, Rossini, Gershwin, Piazzolla e altri). Sabato 10 luglio spazio a “Il profumo del vento”, un programma che ci racconta la metamorfosi del movimento - come l’acqua, il vento erode, trasforma, sedimenta - con musiche di Borodin e Fauré, nelle esecuzioni di Davide Grisorio (violino), Arianna Nastro (viola), Filippo Cavallo (violoncello) e Marco Cucinotta (pianoforte), sempre in collaborazione con l’Unione Musicale. La danza nel Giardino delle Rose alle 19.15 sia venerdì sia sabato accompagna lo spettatore nella dimensione diffusa dell’anima, senza palcoscenico, senza uditorio, in uno spazio fluido e cangiante. La performance “Lo spazio dell’anima” di EgriBiancoDanza è uno spettacolo multidisciplinare, permeato di contemporaneità nel segno dell’ibridazione dei linguaggi, costruito su diversi piani logistici e allegorici.
La programmazione prosegue con Tiresia e altri prodigi, il secondo appuntamento del ciclo Ovidio e altre storie, che il 9 e 10 luglio vede in scena alle ore 20 presso i Resti del Tempio di Diana Eva Robin’s insieme a Elena Serra e Claudio del Toro in un adattamento delle Metamorfosi di Ovidio diretto dalla stessa Serra. L’elaborazione drammaturgica è a cura di Fabrizio Sinisi, (Premio Giovanni Testori 2018 sezione “letteratura”) che per TPE ha riscritto assieme a Valter Malosti la drammaturgia di Molière / Il Misantropo (2018) e di Shakespeare / Sonetti (2018). Come per tutti gli appuntamenti della rassegna, l'ideazione scenica è a cura di Nicolas Bovey.