Migliorano i conti del Pd piemontese, andati in “rosso” tra sconfitte elettorali e parlamentari e consiglieri regionali che non versavano il contributo. L’annuncio arriva dal segretario regionale dem Paolo Furia, accompagnato da una novità: ieri sera Giorgio Ardito è stato accolto come nuovo tesoriere. Classe 1942, Ardito è stato l’ultimo segretario del Pci Torino ed è molto noto in tutto il mondo politico locale. Una “sostituzione” che arriva dopo le dimissioni dall’incarico di Daniele Borioli dopo l’approvazione del bilancio regionale a fine giugno.
E sullo stato delle casse del partito, Furia accende poi i riflettori. “Abbiamo ereditato a fine 2018 – spiega - un Pd piemontese con più uscite che entrate, in ginocchio a causa delle sconfitte elettorali del 2018 e del 2019, con tre dipendenti e una sede (la famosa sede di via Masserano) che non potevamo più permetterci”. Oggi i dem regionali hanno una nuova sede in via Coppino 115, nel quartiere di Borgo Vittoria, “parte del personale è stato ricollocato - nessuno ha perso il lavoro - e la situazione è notevolmente migliorata dal punto di vista del bilancio. I parlamentari, i consiglieri regionali versano regolarmente quanto dovuto al partito, dimostrando un senso di lealtà e di appartenenza che non sempre, in altre epoche, è stato egualmente dimostrato”.