Un passo di lato, in favore del rinnovamento. Enzo Lavolta ha sciolto le riserve: non si candiderà per un posto in Consiglio comunale. A renderlo noto è lo stesso consigliere, che fino a qualche settimana fa era uno dei candidati alle primarie per diventare candidato sindaco della coalizione del centrosinistra.
Il messaggio di Lavolta
La riflessione di Lavolta inizia con una frase che racchiude l'essenza del concetto espresso dall'esponente dem: "Il noi, più importante dell'io". "Dopo 15 anni é per me doveroso accompagnare altri in Sala Rossa. - scrive il consigliere comunale - Un anno fa ho dato la disponibilità a candidarmi alle Primarie del Partito Democratico per la scelta del Sindaco di Torino. Ritenevo che tale percorso potesse riconnettere la sinistra con mondi e territori che da noi si sentivano abbandonati. Giorno dopo giorno ho incontrato persone disposte a condividere ed arricchire il nostro progetto".
"La squadra ha individuato persone che si presenteranno alle prossime elezioni amministrative, in Comune e nelle Circoscrizioni" prosegue Lavolta, che poi aggiunge: "Penso sia giusto accompagnare e sostenere queste candidature frutto del percorso sin qui compiuto. Saremo presenti per tenere aperti i dialoghi, per continuare a costruire ponti e allargare il fronte progressista".
Quale ruolo per Lavolta? "Il mio impegno continuerà"
La domanda sorge quindi spontanea: quale futuro, all'interno del centrosinistra torinese per Lavolta? Al momento il vice presidente del Consiglio comunale rimane vago, lasciando intendere di voler dare comunque continuità al suo impegno politico, senza chiarire però con quale ruolo: "Il mio impegno oramai ventennale continua insieme alle persone e con la passione e con le idee che ci hanno accompagnato in questo anno. Darò, daremo il nostro contributo affinché Torino sia amministrata da una grande forza progressista. Il mio, il nostro impegno raddoppia e, anzi, triplica. Ora facciamo vincere il centrosinistra a Torino".