Arrivano i primi freddi, così abbiamo chiesto a Custom Sales, azienda specializzata in impianti di condizionamento e riscaldamento cosa non deve mancare in un buon preventivo per la nuova caldaia.
Anche se i prezzi delle caldaie a condensazione sono ancora elevati, grazie alle detrazioni dell’Ecobonus al 65% è molto conveniente valutare questa spesa.
Considerando lo sconto diretto in fattura ed il risparmio in bolletta che può arrivare sino al 30%, molti proprietari immobiliari si sono decisi ad affrontare nel 2021 l’acquisto di una nuova caldaia, considerandolo di fatto come un ottimo investimento per rendere più efficienti le abitazioni datate.
In passato, infatti, l’efficienza energetica non era al primo posto nella scala delle priorità dei costruttori, ed i consumi relativi al riscaldamento erano di fatto considerevoli.
I nuovi edifici invece hanno nuovi standard che consentono di risparmiare sino al 40% sulle spese di riscaldamento, grazie al miglioramento sia delle tecniche edili che di quelle impiantistiche.
Per fortuna, anche abitando in una casa che sia stata costruita prima degli anni 2000, possiamo abbattere i costi utilizzando una caldaia efficiente.
Per risparmiare sulle spese di riscaldamento ed aiutare l’ambiente, ci vengono in aiuto le caldaie a condensazione che sono fra le più efficienti ed affidabili presenti sul mercato termico.
Mentre le caldaie tradizionali disperdono di fatto il calore latente contenuto nei fumi/ vapore acqueo attraverso il camino, le caldaie a condensazione lo riutilizzano e lo trasformano in energia.
Quindi quello che viene considerato un prodotto di scarto, diventa preziosissima energia termica che aiuta a ridurre il consumo di gas metano ed inquina meno l’ambiente.
Per queste ragioni, anche se in media questo tipo di caldaia costa di più rispetto ad una normale caldaia, il risparmio generato dalle detrazioni in fase d’acquisto e sui consumi è tale per cui è decisamente conveniente passare ad una caldaia a condensazione.
Abbiamo quindi chiesto a Luca Gilardi di Custom Sales, azienda di riferimento per l’installazione caldaia a condensazione a Torino, come districarsi dalla giungla dei prezzi di mercato e dei preventivi:
“In media una caldaia a condensazione, fra i 24 kW e i 35 kW, costa sino a 4000€, a cui vanno poi aggiunti i costi relativi al montaggio. Anche se su internet ci sono parecchie offerte per le caldaie a condensazione, è consigliabile valutare un pacchetto completo che preveda: l’acquisto, l’installazione, la manutenzione programmata, le certificazioni di conformità e la garanzia sul prodotto. Prendiamo come esempio il modello della giapponese Daikin, la D2C: questa caldaia, dalle dimensioni molto ridotte e dal design ultra-moderno, è molto performante ed è quindi la soluzione ideale per le esigenze di riscaldamento degli ambienti e dell’acqua calda sanitaria.”
Ma, quindi? basta spendere tanto per metterci al riparo dalle fregature?
“Purtroppo no – incalza il nostro esperto – per questo ho preparato un vademecum che ci preservi dalle fregature. Bisogna infatti diffidare dai preventivi incompleti, che non contemplino tutte le seguenti voci:
Servizi a cura dell’impiantista
La ditta che si occuperà dell’installazione e montaggio della caldaia condensazione, dovrà prevedere:
- sopralluogo e verifica tecnica dell’ambiente e dell’impianto
- assistenza per le pratiche finanziarie
- configurazione post installazione e prima accensione
Termovalvole e cronotermostato
Partiamo dalla doverosa premessa che le caldaie a condensazione sono sempre classificate in classe energetica A od A+, requisito indispensabile anche per accedere alle detrazioni al 65%.
Inoltre è indispensabile che nel preventivo per la nostra caldaia a condensazione siano incluse: installazione termovalvole certificate su ogni radiatore e cronotermostato con sensore ambiente.
Kit Proteggi Caldaia
Il kit proteggi caldaia è stato studiato appositamente per migliorare l’efficacia della nostra caldaia e dell’impianto stesso.
Per questo è indispensabile che nel nostro preventivo siano presenti le seguenti voci: defangatore magnetico, dosatore di polifosfati, neutralizzatore condensa e kit neutralizzatore fumi inclusi;
Lavaggio del precedente impianto con prodotti idonei ed analisi preventiva dell’acqua
Il lavaggio e la verifica dell’impianto, comprensiva della durezza dell’acqua, è fondamentale per evitare danni a tubazioni, muri e pavimenti.
Anche durante il lavaggio è indispensabile utilizzare un prodotto adatto alle acque dell’impianto e non troppo aggressivo. Utilizzare un prodotto non idoneo è, infatti, controproducente perché diminuisce le tempistiche, ma va ad inficiare sulle tubazioni e sull’efficienza della caldaia.
Quindi è indispensabile verificare che sia stato previsto un lavaggio completo che riduca tutte le impurità, ma sia realizzato con un prodotto idoneo all’impianto e alle caratteristiche delle acque. “