Eventi - 08 settembre 2021, 15:02

Una Notte dei Ricercatori lunga una settimana: "Invitiamo a giovani alla conoscenza"

Roccaforti il Castello del Valentino e l’Orto Botanico: 43 gazebo e incontri in presenza

Una Notte dei Ricercatori lunga una settimana: "Invitiamo a giovani alla conoscenza"

Il 24 e 25 settembre torna a Torino, nuovamente in presenza, la Notte Europea dei Ricercatori, organizzata da Politecnico (quest’anno capofila) e Università degli Studi, con un ricco programma di oltre 250 attività tra laboratori, esperimenti, giochi, racconti di scienza, esposizioni e spettacoli.

Sotto il cappello della Commissione Europea con il progetto Sharper - Sharing Researchers' Passion for Engaging Responsiveness e con il patrocinio del Comune di Torino, la manifestazione si terrà in contemporanea in 16 città italiane.

Le novità dell’edizione 2021

Quest’anno la Notte dei Ricercatori si presenta in una versione del tutto rinnovata e ampliata. Le sedi principali dell’evento sono il Castello del Valentino (che per l’occasione apre anche le porte al pubblico con visite guidate straordinarie) e l’Orto Botanico. Proprio qui sarà dedicato a Margherita Hack un albero, per ricordare la sua storia straordinaria come donna e astrofisica. A questi luoghi cardine, dove saranno allestiti 43 gazebo per l’intero weekend, si aggiungono i Musei scientifici universitari.

Inoltre, la manifestazione quest’anno non durerà più soltanto una notte, ma una settimana – con qualche anticipazione nel mese di settembre - di attività e appuntamenti in presenza, e online per le scuole: webinar che spaziano dalla fisica classica alla fisica quantistica, dialoghi sullo sviluppo sostenibile, passeggiate a tema, l’evento speciale “Ricercatori alla spina” e molto altro ancora.

Saracco e Geuna: “Conoscenza oggi è fondamentale”

Soddisfatti i rettori dei due atenei partner per: “Amo definire questi eventi un’occasione di condivisione della conoscenza in un momento storico in cui è diventata fondamentale per comprendere il cambiamento che stiamo attraversando”, ha dichiarato il rettore del Politecnico Guido Saracco. “Dobbiamo restituire alle persone la fiducia nei confronti di chi crea conoscenza, mettendo insieme ricerca e tecnologia”.

Un target importante per noi sono i giovani - ha sottolineato il rettore di Unito Stefano Geuna -, per indirizzarli al giusto percorso universitario. Le proposte scientifiche pensate per i ragazzi permetteranno loro di scoprire meglio le proprie attitudini”.

Sessanta attività per le scuole

Per tutta la settimana si terranno numerose attività dedicate in modo specifico alle scuole, con un’offerta di oltre 60 appuntamenti per tutti gli ordini e gradi, a cura dei ricercatori di Polito e Unito, dei Centri di ricerca del territorio, dei Musei cittadini e di “XKé, il Laboratorio delle curiosità”, che aprirà con una selezione delle sue migliori esperienze didattiche.

Tutti questi eventi di preparazione culmineranno nelle due giornate del 24 (dalle 15 alle 24) e 25 settembre (dalle 10.30 alle 19.30), con oltre 250 proposte presentate al pubblico in 12 sedi (Castello del Valentino, Sede centrale del Politecnico, Orto botanico, Palazzo del Rettorato dell’Università, Complesso Aldo Moro, Museo di anatomia umana “Luigi Rolando”, Museo di antropologia criminale “Cesare Lombroso”, Museo della frutta “Francesco Garnier Valletti”, Cortile palazzo degli Istituti anatomici, Centro Interdipartimentale di ricerca per le Biotecnologie molecolari, Dipartimento di Scienze cliniche e biologiche, INRiM).

Manuela Marascio

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