Politica - 01 ottobre 2021, 07:23

T-Red, Polastri (FI): “Serve un timer che avverta dopo quanto scatterà il rosso"

La battaglia del candidato consigliere alla Circoscrizione 8: “Non capisco la posizione dell'assessore Lapietra. Questa sarebbe una novità di buonsenso. La priorità deve essere la sicurezza, non l'incasso delle multe”

T-Red, Polastri (FI): “Serve un timer che avverta dopo quanto scatterà il rosso"

Sui T-Red non riesco a comprendere la posizione dell'assessore Maria Lapietra, che ha affermato di non volere il timer semaforico per avvertire gli automobilisti su quanti secondi mancano allo scattare del 'colore' successivo”. A parlare è Stefano Polastri di Forza Italia, candidato consigliere in Circoscrizione 8.

Quella di Polastri sui T-Red è una battaglia “di principio e di buonsenso”. Amministratore locale in provincia, anche se oggi si candida nel capoluogo nella sua Circoscrizione di residenza, la 8, Polastri ha alle spalle abbastanza esperienza per sapere come funzionano certe dinamiche. “Il messaggio che dobbiamo mandare agli automobilisti e di conseguenza a tutti i cittadini è che i T-Red sono stati introdotti per motivi di sicurezza e non soltanto per fare cassa. Multare un'auto perché va pochi centimetri oltre la linea di stop non è giusto. Ed è insensato non segnalare a dovere i T-Red: oggi come oggi l'automobilista ha paura ogni volta che si avvicina a un incrocio con quel tipo di semaforo perché teme di commettere un'infrazione. Non è così che si fa sicurezza”.

La soluzione? Secondo Polastri è semplice: “Un timer che avverta quanti secondi mancano allo scattare del rosso (e del verde) permette all'automobilista in arrivo di essere consapevole del tempo a disposizione, in modo da potersi regolare. All'estero funziona così, per esempio in Cina - un Paese che conosco molto bene e personalmente - questo sistema c'è a ogni incrocio e per tutti i semafori”.

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