"Privatizzazioni, grandi eventi, Tav: contro le vecchie ricette della ‘nuova’ Giunta. Costruire l’alternativa sociale". E’ con uno striscione srotolato davanti a Palazzo Civico che una trentina di manifestanti ha contestato la Giunta Lo Russo, durante il primo consiglio comunale del mandato del neo sindaco.
Attivisti di Potere al Popolo e del sindacato Cub hanno sfidato la pioggia per dire la loro circa gli obiettivi e la linea tenuta dalla nuova Giunta: "Siamo qui nel giorno del primo Consiglio comunale per ribadire che esiste un’alternativa sociale a questa nuova Giunta, che fa parte del vecchio sistema Torino", spiegano i manifestanti.
"Ci batteremo per costruire un modello sociale costituito dalla lotta per i diritti delle classi popolari torinesi, dei lavoratori e degli emarginati. Questa Giunta porta avanti la logica delle privatizzazioni, dei grandi eventi e appoggio di grandi opere inutili e dannose come la Tav", concludono.
Un'ora prima erano stati gli attivisti del Partito della Rifondazione comunista, Sinistra Anticapitalista e Partito Comunista Italiano a manifestare per lo stesso motivo: ribadire l’opposizione alla Giunta Lo Russo. "Diciamo basta alla logica del tutti contro tutti: giovani contro anziani, nativi contro migranti, normale contro diversi, centro contro periferia".