Per vincere le partite decisive (ma soprattutto i campionati) servono i top player, ma anche il contributo delle giovanili è fondamentale: ecco perché è fondamentale investire nella "cantera". Proprio la strategia che Torino mette in campo per assicurarsi il titolo nella categoria "aerospazio", indicato di recente anche dal presidente nazionale di Confindustria, Carlo Bonomi, come uno dei tasti su cui battere per ovviare alla crisi dell'automotive.
In tempi di ricerche che celebrano il capoluogo piemontese come "habitat" ideale per le start up e di premi per le idee migliori coltivate in ambito accademico, ecco che si apre in città un nuovo - importante - filone. Arriva infatti la prima call da parte di ESA BIC Turin, l'incubatore legato allo spazio sostenuto da ESA (Agenzia spaziale europea) e da ASI (Agenzia spaziale italiana) e nato dalla sinergia tra l’Incubatore del Politecnico di Torino I3P, il Politecnico di Torino e Fondazione LINKS.
L'obiettivo, all'interno del neonato ESA Business Incubation Centre Turin, è di sostenere le imprese innovative del settore spaziale. E proprio nel pomeriggio di oggi è tenuta la cerimonia ufficiale di apertura presso il Politecnico di Torino. Le attività, svolte in coordinamento con ASI ed ESA, hanno l’obiettivo di offrire alle startup selezionate opportunità di sviluppo tecnologico, business coaching e mentoring, consulenza legale per aspetti relativi alla protezione dei diritti di proprietà intellettuale, accesso a capitali per la crescita ed integrazione nel sistema industriale italiano ed europeo. In Italia l’ESA BIC Turin si affiancherà all'incubatore già operativo in Lazio.
“La Space Economy rappresenta un ambito caratterizzato da potenziali ricadute molto significative in diversi comparti industriali attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e modelli di business basati sull’utilizzo di dati ed infrastrutture spaziali - spiega Giuseppe Scellato, presidente di I3P e coordinatore di ESA BIC Turin -. Le nuove startup possono contribuire in modo rilevante a questo processo. Obiettivo di ESA BIC Turin è quello di creare valore per le startup incubate, attraverso il supporto strategico e la connessione con operatori industriali, finanziari e con enti di ricerca”.
“Il settore aerospaziale costituisce uno dei temi fondamentali dell’azione del Politecnico nei prossimi anni. - aggiunge il rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco -. Il nostro obiettivo è di far nascere a Torino, nella sua area metropolitana e nell’intera Regione distretti di sviluppo e di innovazione su tematiche cardine, come appunto l’aerospazio, basati sulla co-presenza di enti pubblici e soggetti privati, dalle start-up, alle PMI, alle grandi imprese. In questo quadro, il progetto di ESA BIC Turin sarà fondamentale per stimolare l’innovazione e contribuire a dare nuovo impulso all’intero settore”.