Un novembre ricco di spettacoli per la nuova stagione autunnale di Fertili Terreni Teatro: 22 spettacoli, da ottobre a dicembre 2021, con un nuovo visual e un nuovo claim, Over the Rainbow. Quasi un monito che non intende cancellare l’inquietudine che è il nutrimento necessario dell’animo dell’artista, ma che vuole invitare lo spettatore ad avere uno sguardo ampio e soprattutto la forza e il coraggio di risognare e ripensare il futuro.
Gli spettacoli
Il 17 novembre, alle 21, a San Pietro in Vincoli (Via San Pietro in Vincoli 28) andrà in scena DIAMINE! - atto liberamente ispirato al Carnevale degli animali di Saint-Saens con Maria Cassi, Leonardo Brizzi al pianoforte, Nino Pellegrini al contrabbasso e la produzione della Compagnia Maria Cassi e del Teatro del Sale di Firenze.
A 35 anni dal loro esordio, lo storico duo Aringa e Verdurini (Maria Cassi e Leonardo Brizzi) torna sulle scene con questo spettacolo comico ed estremamente divertente.
Maria, la clown per eccellenza, viaggia attraverso quadri rivisitati del Carnevale degli animali di Saint Saens, in una sintonia ritrovata con Leonardo Brizzi al pianoforte, lasciandosi trasportare dal nostalgico contrabbasso di Nino Pellegrini. Momenti di pura comicità si alternano a momenti lirici, surreali e delicati fino al monologo finale che commuove, come in un circo dell'animo umano.
In prima regionale, il 18 e 19 novembre, OFF TOPIC (ore 21, via Pallavicino 35) ospita Disintegrazione, con la voce di Ilaria Delli Paoli, progetto sonoro di Paky Di Maio, visual art di Francesco Zentwo Palladino, produzione Electroshock Therapy (EST) e co-produzione Mutamenti/Teatro Civico 14.
Electroshock therapy (EST) è il nuovo progetto, nato a Caserta durante il lockdown, di Paky Di Maio musicista e sound designer e Ilaria Delli Paoli, attrice e organizzatrice teatrale, che lavorano da dieci anni insieme realizzando spettacoli per il teatro con la compagnia mutamenti/Teatro Civico 14. Questo progetto nasce per sperimentare tra i confini del teatro e della musica, passando per le arti visive, dando vita a performance ibride che coinvolgono di volta in volta artisti diversi per indagare nuovi linguaggi e possibilità di creazione collettiva.
Disintegrazione è la prima produzione di EST e vede mescolarsi tra loro teatro, musica e visual art in un’unica performance dal vivo, attraverso la distruzione e ricostruzione di artisti, storie e icone, per dar vita ad un percorso sonoro e visivo, scandito dalle parole di David Bowie, Marilyn Monroe, the Cure, Chuck Palahniuk, Baudelaire e da una preghiera in onore della Santissima Muerte messicana.