“Il centro civico non c’è più: o togliete il cartello oppure riaprite il centro civico. Meglio la seconda”, così Augusto Montaruli, ex consigliere della 8 e ora presidente Anpi Nicola Grosa, torna a sollevare la questione del centro di via Ormea 45, chiuso ormai da anni dopo l’accorpamento dell’ex circoscrizione 8 della 9. Da quel momento il centro civico di tutta la 8 è quello sito in corso Corsica 55, mentre nell’edificio di via Ormai è passato ai servizi sociali.
“E’ stata una scelta dettata da problemi logistici, la sala consigliare e il centro civico dell’ex circoscrizione 9 era più idoneo per ospitare le attività di un ente di prossimità - spiega il presidente della 8 Massimiliano Miano -. Una scelta che ha però impattato fortemente sul territorio che si è visto spostare il servizio - e aggiunge -. Ci siamo resi conti negli ultimi cinque anni che comunque San Salvario-Borgo Po- Cavoretto hanno bisogno di un punto di riferimento più vicino a loro, ne siamo consapevoli, tant’è che nel programma di governo, cercheremo di trovare delle soluzioni che possano agevolare la fruibilità del servizio di prossimità anche ai cittadini di quelle zone, senza che si spostino in corso corsica”.
Le priorità però restano altre. “Quando avremo risolto le questioni più urgenti troveremo una nuova sede in accordo con la città di Torino. Potremo trovare anche soluzioni alternative, magari commissioni itineranti, cercando di venire noi incontro ai cittadini” conclude Miano.