Pinerolese - 13 dicembre 2021, 18:17

‘Giocattoli sospesi’ al Cst per far felici i bimbi delle famiglie meno abbienti

Iniziativa natalizia del centro di Perosa Argentina, che ha aperto anche il tradizionale mercatino per sostenere le sue attività

‘Giocattoli sospesi’ al Cst per far felici i bimbi delle famiglie meno abbienti

Dal Centro Socio Terapico, Babbo Natale porterà regali ai bambini delle famiglie meno abbienti. Non è la trama di un film di Natale, ma una storia natalizia che prende vita a Perosa Argentina, dove solidarietà e territorio si incontrano, grazie all’iniziativa ‘giocattolo sospeso’ del Cst, con sede in piazza Santiano 1.

“In seguito all’esperienza positiva del quaderno sospeso, che fra la fine dell’estate scorsa e l’inizio dell’anno scolastico ci ha permesso di donare quaderni ed altro materiale didattico, abbiamo pensato di riproporre l’iniziativa per Natale, chiedendo a chi voglia e possa, di lasciare in dono un giocattolo – racconta Enzo Lagrua, educatore e coordinatore del Cst –. Siamo felici perché ci accorgiamo che il territorio ci vuole bene, ed è partecipe alle nostre iniziative, infatti hanno già cominciato ad arrivare i primi giochi”.

Le famiglie destinatarie dei regali, saranno segnalate direttamente dai servizi sociali, al Cst. Per donare un gioco, è possibile recarsi direttamente in sede, dall’ingresso di piazza Santiano, oppure contattare i numeri 0121 520030 o 335 6296801. “In caso di necessità, o giocattoli ingombranti, siamo disponibili anche ad andare noi a ritirarli – prosegue Lagrua –. E, alla fine, uno dei nostri ospiti si vestirà da Babbo Natale, e consegnerà i regali ai bambini”.

In questi giorni, fino a mercoledì 15, recandosi al Cst è anche possibile visitare, allestito nel cortile, il consueto mercatino di Natale, con i manufatti realizzati dagli ospiti, seguendo i vari laboratori: “Il mercatino di Natale, è un po’ il fulcro del percorso intrapreso durante tutto l’anno: attraverso la vendita diretta dei prodotti che loro stessi hanno realizzato, i nostri ospiti acquisiscono piena consapevolezza della loro autonomia e delle loro competenze. Una grande soddisfazione, per loro, e per tutti – sottolinea Lagrua –. E, a proposito del territorio che ci ospita, che si dimostra sempre partecipe ed affettuoso nei nostri confronti, l’appello ad avere nuovi volontari che seguissero i nostri ragazzi in svariati laboratori, è stato accolto, così abbiamo potuto già ricominciare i laboratori di tessitura e attività artistiche, i cui manufatti sono in vendita al mercatino, e a gennaio si comincerà con l’attività di psicomotricità”.

Il mercatino è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 15,30.

Tatiana Micaela Truffa

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