Si è conclusa in questi giorni la realizzazione dei murales di via Diaz e via Damiano Chiesa che compongono la prima tappa del progetto “Nichelino Lights Up Jam”, l’iniziativa per rendere protagonisti i muri della città e dare libero spazio alla creatività dei ragazzi e dei giovani artisti.
Verzola: "Riqualificazione urbana e hip hop"
"Comunicare con i giovani - dice l'assessore alle Politiche giovanili Fiodor Verzola - capire cosa vogliono dal loro territorio e per il loro territorio. I giovani e i muri cittadini sono i protagonisti di questo percorso che trova le sue radici nella scuola di rap e che, col tempo, si è sviluppato indagando altre forme espressive dell’hip hop".
"Dal trap ai graffiti, 'Nichelino Lights Up Jam' vuole fare della strada un luogo educativo per i ragazzi, rendendoli, al tempo stesso, artefici di opere di riqualificazione urbana. L’obiettivo è di portare Nichelino nella street art mapping internazionale - si è ripromesso Verzola - Questo è solo l’inizio".
Tolardo: "Progetto artistico, sociale e culturale"
"Questo progetto è un percorso artistico, sociale e culturale - ha spiegato il sindaco Giampiero Tolardo - che mira al duplice obiettivo di contrastare il degrado riqualificando alcune aree urbane con i colori della street art, e di promuovere un indirizzo di legittimazione di azioni espressive spesso riconosciute come illecite o vandaliche".
"Ma è anche e soprattutto un progetto che vuole intercettare la passione per l’underground e sostenere la creatività di ragazzi e giovani del nostro territorio", ha concluso il primo cittadino di Nichelino, "dando loro la possibilità di incontrare artisti affermati, imparare tecniche di realizzazione ed esprimersi attraverso forme d’arte non canoniche".