Cultura e spettacoli - 16 gennaio 2022, 10:31

Falloppio, un mondo musicale e gastronomico tra riff metal e comicità

Il cantante della band delle Trombe di Falloppio presenta il suo progetto solista e racconta: "Torino? Una delle più belle città del mondo anche se poco pubblicizzata. Ma chi si avvicina alla Mole non può che innamorarsi"

Falloppio

Falloppio

Falloppio, cantante della band delle Trombe di Falloppio, presenta il suo progetto solista con l’uscita dell’Ep Falloppio Srl. La peculiarità del progetto è l’immaginazione da parte dell’artista di un mondo musicale sì ma anche gastronomico. Ascoltando i brani ci si immerge in un mondo metal e no sense che da una parte ti fa scuotere la testa per i riff metallici e dall’altra ridere per la comicità del testo. Falloppio insieme ad un gruppo di lavoro ha anche creato il gioco di carte “The Band”. Un prototipo realizzato in collaborazione con il disegnatore Luca Bonardi (Alan Ford, Diabolik, Topolino) che sta già dando grandi soddisfazioni.

Come si è avvicinato Falloppio alla musica?
"Ciao Federica e buongiorno a tutti i lettori! Non mi sono mai avvicinato alla musica, ma è la musica che mi ha travolto. Mi spiego meglio. Ero al semaforo angolo via Cibrario. Il furgone davanti a me è partito al verde sgommando. Si sono aperte le porte posteriori e un pianoforte è volato sul cofano della mia macchina. Per me è stato un segno. Da lì ho fatto musica!".

Il progetto solista è di nuova concezione?
"Più che nuovo mi piace definirlo usato sicuro. Mi sono cimentato nella scrittura di brani in solitaria. La batteria me la sono fatta scrivere da Costantino Perin e tutti gli altri strumenti li ha amalgamati Neroargento di Avigliana. In tre mesi ho prodotto il disco completo. Al primo ascolto la casa discografica, Rockshots di Torino, ha accettato l’avventura".

Metal sì ma demenziale dal punto di vista testuale, scelta inconsueta. Ce la racconta?
"Io ho sempre scritto testi comici. Nel lontano 1994 sono stato prodotto, insieme alla band Trombe di Falloppio, da Elio e Storie Tese. La mia ispirazione sono sempre stati gli Skiantos. Ho amato la genialità di Freak Antoni e sono stato 'contagiato'. Beh, in questo periodo forse è meglio evitare il verbo contagiare!".

Definisce il progetto ironicamente Metal gastronomico, ci può spiegare meglio?
"Il singolo s’intitola 'La lasagna si fredda' quindi ho immaginato un mondo musicale fatto esclusivamente di portate gastronomiche. Pensate di poter scegliere da un juke-box immaginario, solo ed esclusivamente canzoni che parlano di cibo. Fantastico. Potrebbe essere la dieta del futuro. 'Cosa hai ascoltato oggi?', 'Oggi una lasagna fredda, un fritto pestilenziale e un tiramisù avariato'".

"Falloppio Srl", come è nato?
"Il periodo di riposo forzato dalle esibizioni live, non mi ha fermato. Anzi mi ha dato la spinta giusta per scrivere. Comporre nuove canzoni prendendo temi melodici cattivi alla Metallica e Anthrax è stata una sfida. Neroargento ha seguito i miei spunti e ha messo suoni nuovi a strutture anni 90. La registrazione è stato puro divertimento".

La sua Torino musicale e non.
"Amo la mia città. Una delle più belle città del mondo. Poco pubblicizzata, ma ogni persona che si avvicina alla Mole non può che innamorarsi. I nostri viali, il Palazzo Reale, le passeggiate sul Po, la zona pedonale, la collina, Superga, il bicerin, il Museo Egizio, la storia. Ecco la parola giusta, Torino è la storia".

News, live in programma, appuntamenti?
"Per i concerti dovrò aspettare qualche mese proprio per le restrizioni. In compenso con un gruppo di lavoro affiatatissimo ho creato il gioco di carte 'The Band'. Ha partecipato al progetto il disegnatore Luca Bonardi (Alan Ford, Diabolik, Topolino). Abbiamo girato per associazioni ludiche e negozi di giochi, portando il nostro card game. È stato un successo. Siamo solo al prototipo che ci ha già dato grandi soddisfazioni. Comunque, è sempre musica, Falloppio Srl in carne e ossa, molta più carne che ossa, e The Band in una scatola".

Federica Monello

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