Politica - 17 febbraio 2022, 17:05

Clima, 22 associazioni incontrano l'assessore Foglietta: "Lavoriamo insieme per la riduzione delle emissioni di gas climalteranti"

"Bene l’apertura e il dialogo con l’Assessorato sulle nostre proposte. Sarà nostro compito monitorare l’avanzamento delle azioni e fornire il nostro contributo di idee e competenze"

Clima, 22 associazioni incontrano l'assessore Foglietta: "Lavoriamo insieme per la riduzione delle emissioni di gas climalteranti"

Il 10 novembre, all’indomani dell’insediamento della nuova Giunta della Città di Torino, 22 associazioni e realtà della società civile hanno inviato una lettera al Sindaco e all’Assessora alla Transizione Ecologica proponendo un programma di azioni da avviare nei primi 100 giorni per affrontare efficacemente la crisi climatica ed ecologica. In questi 100 giorni alcuni rappresentanti delle associazioni firmatarie hanno avviato un confronto con l’Assessora Chiara Foglietta che ha portato a discutere in modo approfondito le proposte e altre iniziative avviate nel frattempo dall’Amministrazione comunale in tema di mobilità e tutela della qualità dell’aria e del clima.

"L’Assessora - spiegano le associazioni - ha confermato la disponibilità ad avviare le iniziative strategiche proposte: una campagna di informazione sulla crisi climatica ed ecologica rivolta a cittadini; l’adozione di un piano organico di riduzione delle emissioni climalteranti; la convocazione entro la fine del 2022 di un’assemblea di cittadini".

“Prendiamo atto favorevolmente di questa disponibilità e restiamo in attesa di ricevere informazioni più dettagliate sulle loro modalità e tempi di realizzazione”, commentano le associazioni “Riconosciamo anche la determinazione di voler proseguire al completamento ed al potenziamento di alcune iniziative già avviate dalla precedente amministrazione, in materia di scuole car free - ossia strade davanti alle scuole chiuse al transito di veicoli a motore durante le ore di scuola -, le zone 30 km/h - con la richiesta di andare verso una città con velocità a 30 km/h - e mobilità ciclabile, destinando risorse aggiuntive e affrontando alcune problematiche che si erano già evidenziate”.

Le associazioni hanno però anche evidenziato alcune criticità legate a decisioni che rischiano di allontanare la Città di Torino dal raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, come il ritardo nel ripristino della ZTL e di un’assenza per ora di un progetto più efficace di quello attuale, l’inefficacia delle misure di lotta alle emergenze smog, la decisione di eliminare il limite di 20 km/h nei controviali, l’annuncio di voler costruire ulteriori infrastrutture stradali e la difficoltà ad abbandonare progetti destinati a creare ulteriori emissioni e consumo di suolo per far posto a nuovi centri commerciali.


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Questa amministrazione - ha dichiarato Foglietta - ha ben chiaro che l’emergenza climatica costituisca una delle maggiori sfide da affrontare. A giorni verrà presentato in Giunta il terzo Rapporto di Monitoraggio del TAPE che mette in evidenza proprio la riduzione complessiva delle emissioni di C02. La Città di Torino si sta candidando a una serie di progettazioni europee e sta portando avanti progetti NBS (nature based solutions) che prevedono il coinvolgimento diretto di cittadine e cittadini. In questi primi cento giorni sono state cantierizzate e deliberate nuove ciclovie, è stato avviato un tavolo con le Circoscrizioni su nuove zone pedonali, sono in via di realizzazione una quarantina di scuole car free, e un’analisi per l’inserimento di nuove zone 30, si sta lavorando con 5T per una nuova formulazione di ZTL, con l’individuazione di altre aree fuori dal centro. Intanto la Ztl centrale verrà riattivata dal 1° aprile".

comunicato stampa

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